Prandelli: "Motta ha trasmesso due aspetti alla sua Juve. Oggi dico che..."
"Come valuto l'inizio dell'esperienza di Thiago Motta alla Juve? È un allenatore che ha idee, carisma, personalità, sa come va gestito il gruppo. Nei rapporti sa dare la priorità a chi ha esperienza ma non dà sicurezza a nessuno del posto, chi merita gioca e questo poi paga perché tutta la squadra ti segue. Ha trasmesso la sua cultura del lavoro e la sua mentalità in pochissimo tempo. E oggi dico che la Juve ha ancora grandi margini di miglioramento". Cesare Prandelli è sicuro: la Juventus ha fatto la scelta giusta nel puntare su Thiago Motta, anche se l'affermazione dell'italo-brasiliano in bianconero non lo sorprende più di tanto. La sua affermazione da grande allenatore si percepiva già durante la sua carriera di calciatore, contraddistinta dai seguenti fattori. Ecco la restante parte del suo intervento pronunciato ai microfoni de La Stampa.
"Se mi aspettavo un Thiago Motta già calato in fretta nella parte di allenatore di una grande squadra? Sì, perché Thiago allenatore mi ricorda in tutto e per tutto come era da giocatore. Sempre riflessivo, mai frenetico, aveva il gioco sempre sotto controllo, poteva essere velocissimo e sapeva prendere tempo a seconda della situazione per poi piazzare la giocata da campione. Non mi sta sorprendendo, si sta confermando per come lo conosco".
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