Monza consacra la Juventus: imbattibilità da record e cifra tonda raggiunta

Monza consacra la Juventus: imbattibilità da record e cifra tonda raggiuntaTUTTOmercatoWEB.com
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di Matteo Barile
L'1-2 contro il Monza è una vittoria speciale per la Juventus, che impreziosisce la sua storia e la sua stagione con dati davvero altamente rilevanti

Nonostante la prestazione, la vittoria contro il Monza regala tre motivi per sorridere alla Juventus. L'1-2, conquistato dalla Vecchia Signora all'U-Power Stadium, segna anzitutto il raggiungimento di un traguardo prestigioso. Madama, infatti, ha conquistato la sua vittoria numero 1700 in Serie A. Le zampate di Weston McKennie e di Nico Gonzalez hanno permesso ai bianconeri di unirsi a un club ristretto di squadre che hanno già raggiunto questa statistica di tutto rispetto: Solo l'Arsenal in Premier League e il Barcellona e il Real Madrid ne LaLiga hanno conseguito questa cifra dalla stagione 1929/1930. I tre punti contro i biancorossi, però, non sono serviti per rendere ancora più gloriosa la già prestigiosa storia bianconera. Il successo di ieri sera continua a mantenere intatto lo status di imbattibilità, che sta contrassegnando il nuovo percorso tecnico juventino.

La squadra di Thiago Motta ha messo in cascina ben 7 vittorie e 10 pareggi. In Europa, nei principali cinque tornei nazionali, solo il PSG non ha ancora perso una partita: i parigini, infatti, hanno portato a casa 12 successi e 4 pareggi. Non male per la Vecchia Signora, che può considerarsi unica in questo aspetto. In tal senso, bisogna considerare anche il segmento finale della passata annata. Da Lazio-Juventus di sabato, 30 marzo 2024 i bianconeri hanno inaugurato un periodo di 25 gare senza sconfitte. 9 vittorie e 16 pareggi: è questo il bottino che rende Madama la sola a tenere in vita un record sicuramente molto importante. Sicuramente il mantra principale della società di Corso Gallileo Ferraris è "vincere è l'unica cosa che conta". Quando, però, non si vince "non perdere diventa l'unica cosa che conta". Del resto, parliamo di due paradigmi diversi, che si somigliano molto tra loro visto che impreziosiscono la storia e la stagione. Che, nella fattispecie juventina, è quella di una società gloriosa e di una squadra in ricostruzione.