Moggi è netto su Thiago Motta: "Non ha aggiunto nulla alla Juve, eccetto..."
"Si potrebbe obiettare quale sia la ragione della presenza di Milan e Atalanta in questa competizione visto che avrebbe dovuto essere una gara tra Inter e Juventus, vincitori rispettivamente di Campionato e Coppa Italia. Ce la potremmo prendere con la globalizzazione, ma soprattutto con i diritti televisivi che da quelle parti sono più appetitosi". A Luciano Moggi non è piaciuto il format della Supercoppa italiana, ma ciò che gli è piaciuto di meno è la Juventus. La versione araba della Vecchia Signora è stata la riprova della poca validità del progetto tecnico di Thiago Motta, il quale non ha dato il proprio contributo alla propria squadra. Ecco le sue riflessioni redatte e pubblicate sulle colonne di Libero.
"Peggio ancora l’altra semifinale in programma, Milan-Juventus, vinta dai rossoneri, 2-1 in rimonta. Due squadre alla deriva che avevano dimenticato l’autostima a casa loro. Il Milan tra l’altro con il nuovo allenatore, Conceicao, appena arrivato, con conoscenza relativa della squadra e la Juventus a cui il proprio allenatore non ha aggiunto niente di buono, soltanto belle parole, almeno sino ad ora. Le sostituzioni potevano fare la differenza e l’hanno fatta: meglio quelle del milanista di quelle del mister bianconero".
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