Maxi blitz della Polizia di Stato contro le Infiltrazioni criminali nelle curve di Inter e Milan

Nella giornata odierna, è stata avviata una vasta operazione della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza contro le infiltrazioni criminali nelle curve ultras di Inter e Milan. L'indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Milano, ha portato all'emissione di 19 misure cautelari nei confronti di persone accusate di gravi reati, tra cui estorsione e lesioni, aggravati dal metodo mafioso.

I dettagli dell'operazione

Dalle prime ore di questa mattina, gli agenti del Servizio Centrale Operativo, la Squadra Mobile e la S.I.SCO di Milano hanno eseguito decine di perquisizioni e misure cautelari nei confronti di soggetti legati alle tifoserie ultras di Inter e Milan. Fra gli ultrà coinvolti ci sono figure di spicco delle curve, come Marco Ferdico, capo ultrà dell'Inter, e Luca Lucci, noto leader dei tifosi del Milan e già condannato per reati legati al traffico di droga.

L'operazione ha coinvolto anche Christian Rosiello, bodyguard del cantante Fedez, e ha portato a un totale di 19 misure cautelari: 16 persone sono state trasferite in carcere, mentre 3 sono agli arresti domiciliari.

Coinvolgimento delle tifoserie e dei legami mafiosi

L'indagine, condotta dai pm Paolo Storari e Sara Ombra, ha svelato una rete criminale che coinvolge le curve ultras delle due principali squadre milanesi. L'ipotesi è quella di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di lesioni, risse, resistenza a pubblico ufficiale ed estorsione. 

I dettagli dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa prevista per le 11:30 presso la Procura della Repubblica di Milano. All'incontro parteciperanno figure di rilievo, tra cui il Procuratore Nazionale Antimafia Giovanni Melillo e il Procuratore di Milano Marcello Viola, insieme a rappresentanti delle forze dell'ordine coinvolte nell'indagine.