Marangio: "Non facciamo drammi, io preferisco esultare a maggio, non ad ottobre"

Marangio: "Non facciamo drammi, io preferisco esultare a maggio, non ad ottobre"TUTTOmercatoWEB.com
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di Alessio Tufano

In un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, Vincenzo Marangio ha commentato il pareggio maturato ieri nella sfida tra Juventus e Cagliari: "Commenti a mente fredda - scrive - Prima di tutto ci tengo a rassicurare tutti che sono abbastanza sereno, mai voluto sorridere ad ottobre, preferisco sempre sorridere a maggio. Gli scudetti dell'ombrellone, di ottobre, d'inverno o, peggio, quelli dell'onestà li lascio volentieri agli altri. Prima di tutto mi concentro su quanto visto in campo. Se è vero che è arrivato il quarto pareggio consecutivo all'Allianz in campionato, è altrettanto vero che questo pareggio è nettamente diverso dagli altri. Vero che di fronte c'era il Cagliari, ma dal punto di vista del gioco la squadra ha dominato e prodotto tante occasioni. Il problema veniale è stato sprecare tanto e tenere in partita gli avversari puntando su un possesso palla che sul risultato di 1-0 è sempre pericolosissimo. E infatti...Sono sbalordito dalla schizofrenia dei giudizi su Vlahovic. Prima il migliore al mondo, poi il "problema" della Juventus. Non è nè l'uno nè l'altro. Dusan è un grandissimo attaccante (7 gol in 9 partite fino ad ora disputate) capace di incidere, trascinare, e far giocare la squadra. Capace sicuramente anche di sbagliare e di incappare in periodi difficili, ma mai per indolenza semmai è il contrario. Il gol sbagliato ieri ha inciso in negativo senza dubbio, e più lo si guarda e più sembra assurdo ma non è il primo bomber a sbagliare gol così, è successo anche ai grandissimi. Resto equilibrato nel giudizio e sereno: Dusan meglio averlo in squadra che contro. Il problema semmai è l'assenza di alternative. La Juve non ha attaccanti di riserva che possano sostituire o giocare accanto al serbo, soprattutto quando si ferma per infortunio anche Nico Gonzalez.

Koopmeiners è nettamente in crescita, giocatore totale, occupa spazi, si fa vedere tra le linee, dà indicazioni e una mano costante alla squadra in campo. Tant'è che dalla sua uscita dal campo la Juve ha perso ritmo, potenza e geometrie di manovra. La pausa per le Nazionali serve come manna dal cielo per averlo contro la Lazio visto che non ci sarà Conceiçao. E qui viene l'aspetto che mi preoccupa. L'espulsione del portoghese è stata l'ennesima decisione arbitrale scellerata e incoerente nei confronti della Juventus. Oramai mi conoscete e sapete che non mi piace giustificare sconfitte e pareggi con le decisioni arbitrali ma è un dato di fatto che c'è un differente metro di giudizio che spesso penalizza i giocatori bianconeri. A volte sembra addirittura che ci siano regole diverse da partita a partita, e togliere a Motta per la prossima partita Conceiçao per una presunta simulazione valutata fallo da rigore su altri campi è un danno inaccettabile. Il portoghese punito come fosse il peggior malfattore quando per tutta la partita subisce continui calci, spinte e sgambetti impuniti. Dov'era Marinelli quando Luvumbo ha letteralmente spinto Savona fuori dal campo in piena area di rigore? Con questi arbitraggi diventa tutto più complicato. Su Douglas Luiz devo sospendere momentaneamente il giudizio. Il giocatore ha delle potenzialità impressionanti, ma è innegabile che le sue prestazioni sono quasi tutte insufficienti, la forma fisica è scadente e anche mentalmente sembra subire i ritmi e non li riesce mai a dominare. Un potenziale, al momento, imprigionato e inespresso. Ora bisogna lavorare per diventare dominanti in tutte le partite, questa squadra ha tutte le caratteristiche per esserlo poi, però, a gennaio serve un intervento soprattutto per il reparto offensivo. Ma come detto, io amo sorridere alla fine non adesso".