La provocazione di Mauro: "Andrebbe bene giocare venti partite in meno, a patto che..."

La provocazione di Mauro: "Andrebbe bene giocare venti partite in meno, a patto che..."TUTTOmercatoWEB.com
martedì 15 ottobre 2024, 14:55Altre notizie
di Matteo Barile
Massimo Mauro non conviene sull'allarme delle troppe partite disputate e propone una soluzione che fa riflettere: la soluzione è "provocatoria"

L'aumento del numero delle partite è una contromisura che sembra stonare coi ritmi impressi in ognuno degli incontri disputati. Questo pensiero comune, però, non sembra incontrare il consenso di Massimo Mauro. L'ex calciatore della Juventus si discosta da una visione "populista" del calcio, sottolineando come la costruzione delle rose sia adeguata a sopportare una mole enorme di gare. Se, però, l'esigenza dei calciatori è quella di ridurre il quantitativo di confronti a squadre, allora sarebbe bene che i giocatori adeguassero al ribasso anche i loro stipendi. Di seguito, evidenziamo le parole dell'opinionista, che ha parlato ai microfoni di Repubblica.

"Andrebbe benissimo giocare una ventina di partite in meno, a patto però di guardare il rovescio della medaglia e abbassare anche gli ingaggi. Non voglio fare populismo, ma quando sento di ingaggi da 3-4 milioni solo per un buon campionato, ci sta una certa indignazione. Anche ai miei tempi ci si faceva male, ma adesso le rose sono da 30 giocatori e ci sono cinque sostituzioni a partita. Basta parlare di calcio come lavoro usurante, non vedo tutta questa sofferenza