L'ammissione di Totti: "Senza calcio la mia vita è peggiorata"

Totti è in Russia per alcuni eventi sportivi e commerciali, in un viaggio che ha suscitato tante polemiche per questione legate alla guerra. Nel corso di un'intervista rilasciata a "Match TV", l'ex simbolo della Roma ha detto: "Negli ultimi anni le cose sono cambiate nella mia vita. La partita d’addio nel 2017 è stata incredibile, è stato particolarmente difficile contenere la mia eccitazione quando ho indossato la divisa da gioco per l’ultima volta. Ero felice di avere un’intera giornata dedicata a me, ma allo stesso tempo ansioso per la fine di un intero ciclo di vita. Dopo sono stato direttore della Roma per due anni. Poi ho fatto altre cose e ora vivo la mia vita a pieno ritmo.

Quando ero impegnato nel calcio, la mia privacy era quasi inesistente. Ho sempre pensato che una volta terminata la carriera, la vita si sarebbe subito tranquillizzata. E invece, in un certo senso, è peggiorata". Poi su De Rossi: "Nella sua situazione penso fosse impossibile rifiutare la proposta di diventare allenatore della Roma. Dopotutto, ha giocato per questa squadra per tanti anni. La mancanza di esperienza lo ha frenato. Con il tempo può diventare un tecnico eccezionale".