Juventus-Inter, Motta a Inzaghi: "Quando si iniziano le polemiche, tutti siamo responsabili"

Alla vigilia di Juventus-Inter, la conferenza stampa di Thiago Motta ha toccato anche il tema delicato degli arbitri, sollevando una riflessione interessante sul trattamento delle polemiche legate agli episodi durante le partite, dopo le recenti lamentele provenienti da Milano, sponda nerazzurra. Da dove, quando si verifica un episodio controverso che favorisce la Juventus, spesso scattano critiche e discussioni che durano settimane, mentre, quando episodi addirittura più sfacciati favoriscono l’Inter, passano in secondo piano, suscitando reazioni pari a zero, se non vittimistiche. 

Ma Thiago Motta ha evidenziato ancora una volta la sua classe e capacità di mantenere la calma, evitando polemiche e concentrandosi esclusivamente sulla sfida imminente. In risposta a una domanda sulle recenti dichiarazioni di Simone Inzaghi riguardo alle polemiche arbitrarie, Motta ha scelto di non alimentare la discussione, rispondendo con grande rispetto e maturità: "Gli errori ci saranno sempre, a partire da me" – ha risposto il tecnico brasiliano. "Come posso giudicare gli altri? Quando si iniziano le polemiche, tutti siamo responsabili perché se ne parla troppo. Ma fa parte di questo gioco." Motta ha poi sottolineato l'importanza di mantenere un atteggiamento equilibrato, con l’auspicio che si possa sbagliare il meno possibile durante la partita. "Spero che domani si possa sbagliare il meno possibile – ha proseguito il tecnico – dobbiamo aiutarci anche con gli arbitri. Zero simulazioni, zero giocate violente e zero perdite di tempo. In questo modo lo spettacolo sarà migliore."

L’allenatore bianconero ha chiuso il suo intervento ribadendo che tutti, dai giocatori agli allenatori, fino agli arbitri stessi, hanno la responsabilità di fare il proprio meglio per garantire il corretto svolgimento della partita. In questo contesto, le polemiche inutili e l'eccessivo focus sugli errori rischiano solo di danneggiare l’immagine dello sport.