E se fosse Simone Inzaghi? Clamorosa indiscrezione per la panchina Juve!

Igor Tudor è stato scelto per rimettere in carreggiata una Juventus in difficoltà, con l’obiettivo minimo del quarto posto e la qualificazione alla Champions League, senza dimenticare il Mondiale per Club. Ma dietro le quinte, la dirigenza bianconera sembra avere piani più ambiziosi. A meno di un exploit clamoroso del tecnico croato, la panchina cambierà ancora a fine stagione per dare il via a un progetto che negli ultimi anni ha più volte faticato a decollare.

I soliti nomi circolano con insistenza: da De Zerbi a Pioli, con Roberto Mancini e il sogno (forse utopico) di un ritorno di Antonio Conte sempre sullo sfondo. Ma nelle ultime ore è spuntata una suggestione che avrebbe del clamoroso: Simone Inzaghi. Sì, proprio lui, l’allenatore che ha trasformato l’Inter, vincendo trofei e dando alla squadra un’identità solida e riconoscibile.

Ricordate il Capello di Roma o il Sarri di Napoli?

Un'ipotesi folle? Forse. Ma il mercato, si sa, è imprevedibile, e la storia insegna che gli scenari impossibili, a volte, diventano realtà. Ricordate Capello, passato dalla Roma alla Juve? O Sarri, dopo gli anni di battaglie con il Napoli? Le voci di un possibile divorzio tra Inzaghi e l’Inter nascono dalle tensioni sul rinnovo. Il tecnico, nonostante gli ottimi risultati, sarebbe infastidito dalle richieste della società: vincere lo scudetto come condizione per prolungare il contratto (che comunque scade nel 2026). Una posizione che avrebbe fatto nascere un certo malumore, tra accuse di irriconoscenza e mancanza di rispetto.

Ecco quindi che il tecnico nerazzurro avrebbe confidato ad alcuni amici, così almeno riportano i soliti bene informati, che l’idea di sedersi sulla panchina della Juventus, più che un tabù, potrebbe rappresentare una sfida intrigante. Un’occasione per alzare ulteriormente l’asticella della propria carriera, ma anche – perché no – un modo per togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti di chi, in casa Inter, sembra aver dimenticato troppo in fretta il lavoro svolto in questi anni. Una sorta di ribaltamento della storia, con il tecnico nerazzurro che passa ai rivali, esattamente come fece Antonio Conte a parti invertite. Fantamercato o scenario concreto? Per ora, solo indiscrezioni. Ma una cosa è certa: se Inzaghi non rinnoverà con l’Inter, qualcuno dalle parti di Torino potrebbe iniziare a fare più di un pensierino, e al tecnico la cosa non dispiacerebbe di certo.