Damascelli: "Mondiale per club? Ecco perchè le tv non fanno la fila"

Ospite di Radio Radio, Tony Damascelli ha commentato le difficoltà in cui sta incorrendo il presidente della FIFA Gianni Infantino nella vendita dei diritti televisivi del nuovo Mondiale per club che dovrebbe prendere il via a giugno 2025. Il condizionale è quanto mai necessario visto che ad oggi l'organizzazione della manifestazione è ancora in alto mare: "Hanno affidato il compito di trovare tv interessate a Romy Gai, che è molto bravo in quello che fa ed è anche una vecchia conoscenza della Juventus - ha spiegato il giornalista - Ma la finestra temporale nella quale Infantino ha deciso di piazzare la competizione non è decisamente tra le più appetibili.

Di televisioni pronte ad offrire qualcosa ce ne sono, sia chiaro, ma nessuna è disposta a sborsare la cifra richiesta dalla FIFA, che ha bisogno di tanti soldi per pagare i top team e convincerli a partecipare".