Champions League: Arsenal travolgente, 7-1 al PSV. Rammarico Juve

L'Arsenal scrive una pagina di storia nella Champions League con un clamoroso 7-1 rifilato al PSV Eindhoven, mettendo una seria ipoteca sul passaggio ai quarti di finale. La squadra di Arteta ha dominato dall’inizio alla fine, schiantando gli olandesi già nel primo tempo con tre reti in appena 31 minuti.

Il festival del gol è iniziato con Timber – alla prima marcatura in Champions – e Nwaneri, che hanno colpito a distanza di soli tre minuti. A chiudere il primo tempo da incubo per il PSV ci ha pensato Merino, firmando il tris. Nella ripresa, iecco Odegaard, con una doppietta, Trossard e Calafiori hanno reso ancora più umiliante il passivo per gli olandesi, a cui non è bastato il gol della bandiera di Lang su rigore.

Un match senza storia, che evidenzia un abissale divario tecnico e tattico, con l’Arsenal capace di offrire una vera e propria lezione di calcio internazionale. Un risultato che non può che aumentare il rammarico della Juventus, eliminata dallo stesso PSV in una sfida che si sarebbe potuta evitare con maggiore lucidità, come sottolineato da tanti tifosi bianconeri, tra i quali il giornalista Francesco Oppini, che sul suo profilo X ha commentato amaramente, ma anche con sarcasmo: "In effetti era un PSV ingiocabile, esattamente come l’Empoli".