CEDU, Giraudo, TAR e CGUE: come stanno le cose

di Luca Ferrarini
Antonio Giraudo, l’ex amministratore delegato della Juventus, radiato nel 2011 a seguito di Calciopoli, si è rivolto al TAR del Lazio per chiedere l’annullamento della sentenza. La sua tesi, sostenuta dagli avvocati Dupont e Rosboch, si basa sull’incompatibilità della legge italiana sulla giustizia sportiva con il diritto comunitario, in particolare con il principio della “tutela giurisdizionale effettiva”. L’udienza del 12 marzo sarà cruciale. I legali di Giraudo chiederanno al TAR di rimettere la questione alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) per una valutazione preliminare sulla conformità della legge italiana al diritto comunitario. Il TAR ha 45 giorni di tempo per deliberare.
Quali sono i possibili scenari?
- Il TAR ritiene la questione rilevante: in questo caso, emetterà un’ordinanza di rimessione alla CGUE, inviando gli atti del caso e attendendo la sua pronuncia. Successivamente, il TAR deciderà sulla richiesta di risarcimento di Giraudo alla luce della sentenza della CGUE.
- Il TAR ritiene la questione irrilevante: in questo caso, non invierà gli atti alla CGUE e respingerà la richiesta di Giraudo.
Un punto da non sottovalutare: la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) ha già dichiarato ammissibile il ricorso di Giraudo contro la radiazione, con una pronuncia attesa per aprile. La CEDU accoglie solo il 10% dei ricorsi, quindi la sua decisione assume un peso significativo.
Le possibili implicazioni
La vicenda Giraudo potrebbe avere un impatto significativo sulla giustizia sportiva italiana. Se la CGUE dovesse dichiarare l’incompatibilità della legge italiana con il diritto comunitario, si aprirebbe la strada a una riforma del sistema sanzionatorio in ambito sportivo.
In attesa delle prossime mosse
Le prossime settimane saranno decisive per il futuro di Giraudo e, più in generale, per il sistema di giustizia sportiva italiano. Il TAR e la CEDU si pronunciano su due fronti differenti, ma entrambi i casi potrebbero portare a un cambiamento epocale.
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