Capello: “La Juventus non ha la convinzione di squadra dell'Inter”

In un'intervista a La Gazzetta dello Sport, Fabio Capello ha espresso il suo parere sugli infortuni che stanno riguardando la Juventus, evidenziando come la squadra sia in difficoltà in vari reparti. Ha parlato anche della lotta scudetto, sottolineando come Inter e Napoli sia davanti perché quest'ultime hanno più convinzione nella compattezza di squadra.

Le parole di Capello sugli infortuni
Capello ha sottolineato quanto pesi per la Juventus l'assenza di Bremer in difesa, considerandola una "grossa perdita" per la squadra. Ha poi evidenziato la mancanza di un vice-Vlahovic, con Thiago Motta che non dispone di un'alternativa nel settore avanzato, soprattutto con Arkadiusz Milik attualmente fuori dai giochi per infortunio. Anche la situazione di Teun Koopmeiners è problematica, visto che il centrocampista sta recuperando da una frattura alla costola, e i tempi di recupero non sono ancora certi. Capello ha scherzato menzionando il passato: "Ai miei tempi Salvadore giocò lo stesso, mettendosi un parastinchi sul costato", una battuta che evidenzia il diverso approccio agli infortuni nelle diverse epoche.

La mancanza di certezze della Juve rispetto a Inter e Napoli

L'ex tecnico Capello ha anche parlato delle problematiche strutturali della Juventus, dichiarando che la squadra, nonostante la qualità in rosa, non ha ancora raggiunto il livello di convinzione e compattezza che caratterizza l'Inter e forse anche il Napoli. Secondo l’ex allenatore, la Juventus non ha ancora la "certezza e convinzione di squadra" che è evidente nei rivali, soprattutto a causa degli infortuni e della mancanza di alternative in alcuni settori.