Ancora un traguardo per la 'Fondazione Vialli e Mauro': consegnato un macchinario medico all'ospedale di Candiolo

Ancora un traguardo per la 'Fondazione Vialli e Mauro': consegnato un macchinario medico all'ospedale di Candiolo
Oggi alle 16:42Altre notizie
di Alessio Tufano

Nella tarda mattinata di oggi è stato consegnato all’Istituto di Candiolo-IRCCS, centro specializzato nel trattamento delle patologie oncologiche, un innovativo macchinario di endoscopia per la diagnosi, stadiazione e cura (in casi selezionati) del tumore del pancreas e di altri tumori del distretto gastro-intestinale, che verrà utilizzato dal Reparto di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Istituto, diretto dalla dottoressa Teresa
Staiano - si legge nel comunicato inviato alla nostra redazione dalla Fondazione Vialli e Mauro - Si è così portato a compimento l’obiettivo n. 25 della Fondazione Vialli e Mauro, raggiunto grazie alla Fondazione Compagnia di San Paolo, maggior sostenitore attraverso la missione Promuovere il Benessere dell’Obiettivo Pianeta (https://www.compagniadisanpaolo.it/it/le-nostre-sfide/obiettivo-pianeta/promuovere-il-benessere/), e grazie a tanti amici e sostenitori che hanno contribuito anche in occasione dell’edizione 2024 della “Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup” dello scorso 3 giugno e del torneo di calcio giovanile “Alba dei Campioni” ospitato in provincia di Cuneo dal 28 al 31 agosto. Il macchinario è un ecoprocessore digitale che permette la visualizzazione delle immagini ecografiche generate dagli ecoendoscopi e dalle sonde ecografiche dedicate, in tempo reale. Una tecnica minimamente invasiva, sicura e accurata, per giungere a una diagnosi precisa della malattia. Questo ecoprocessore di ultima generazione si inserisce nell’ambito del rinnovamento del parco tecnologico dell’Istituto di Candiolo-IRCCS finanziato dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro grazie al supporto di tanti sostenitori, e contribuirà anche allo sviluppo di importanti progetti di ricerca sui tumori del pancreas che sono attualmente in corso a Candiolo.

Massimo Mauro, presidente della Fondazione Vialli e Mauro: «È per noi un onore e un piacere continuare a collaborare con un istituto di eccellenza qual è quello di Candiolo: abbiamo deciso di dedicare il nostro obiettivo n. 25 a questo tumore maledetto, quello al pancreas, per il quale non esiste ancora una cura, anche per evidenti ragioni affettive legate a Gianluca e alla sua battaglia proprio contro questa malattia. Vorrei ringraziare il
segretario generale della Fondazione Compagnia di San Paolo, dottor Alberto Anfossi, e tutta la sua squadra: è stato molto prezioso per noi avere a che fare con professionisti di così alto livello e, insieme, riuscire a realizzare un obiettivo che ci stava molto a cuore».

Allegra Agnelli, Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro: «L’arrivo del nuovo ecoprocessore digitale integra perfettamente la dotazione tecnologica dell’Istituto di Candiolo-IRCCS: è un macchinario all’avanguardia, in grado di diagnosticare con grande precisione una delle patologie tumorali più insidiose dando nuove speranze ai nostri pazienti. Un grande grazie alla Fondazione Vialli e Mauro che da tanti anni è al nostro fianco e condivide la nostra missione, e al rinnovato sostegno della Fondazione Compagnia di Sanpaolo, finalizzato all’innovazione nella cura e nella ricerca sul cancro».

Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo: «Il sostegno a questo progetto riflette l’impegno della Fondazione Compagnia di San Paolo per una sanità accessibile e di alta qualità, con un focus particolare sulla prevenzione e sull’innovazione diagnostica. L'iniziativa di oggi dimostra in modo particolare come la collaborazione con altre fondazioni e lo sviluppo di sinergie tra pubblico e privato possano moltiplicare le risorse e amplificare l’impatto di ogni intervento sul sistema sanitario. In questo modo, possiamo contribuire in modo più significativo a migliorare il percorso di cura dei pazienti e a favorire l’avanzamento della ricerca scientifica, essenziale per affrontare le sfide sanitarie del futuro».