Allegri alla DS: "C'è sollievo per i tre punti. Il mio futuro? Chiedete alla società..."
Massimiliano Allegri ha parlato anche ai microfoni della Domenica Sportiva dopo la sfida che la "sua" Juventus ha vinto contro la Fiorentina. Ecco tutte le sue parole, che esprimono sollievo per la partita di ieri e incertezza sul suo futuro:
"Potevamo fare più di un goal. Poi, nel secondo tempo, negli ultimi venticinque minuti abbiamo rischiato due o tre volte di subire il pari contro una Fiorentina che ha accelerato e che ha giocatori tecnici. Noi avevamo speso molto nel primo tempo e poi, alla fine, ci siamo un pochino troppo abbassati. Però, l'importante era tornare a vincere, perchè era da tanto che non vincevamo in casa e perchè volevamo superare questi benedetti sessanta punti, utili per cercare di avvicinarsi alla prossima edizione Champions League. C'è sospiro di sollievo guardando la classifica dopo i tre punti? C'è sollievo perchè abbiamo vinto. Poi, come diceva il buon Gianluca Vialli, la vittoria è sollievo. È poca gioia. Questo contro la Fiorentina è un passetto in avanti. Ora bisogna recuperare energie, perchè domenica abbiamo il derby e abbiamo tanti scontri diretti da qui alla fine. Se la Juve è guarita? Sicuramente la Juventus ha avuto un contraccolpo dopo la sconfitta di Milano contro l'Inter e quella in casa contro l'Udinese. È difficile dire se abbiamo fatti punti prima o dopo. Possiamo solamente dire che abbiamo sessantadue punti e cercheremo di fare più punti possibili da qui alla fine. Se vedo un segnale positivo da parte della squadra? Il segnale positivo sta nel fatto che la squadra lavora bene. Non era facile giocare la partita contro la Fiorentina, perchè parliamo di una partita importante e pesante. Queste sono le partite da Juve che aiutano a crescere tanti giocatori all'interno della rosa. Al momento di partite come questa ne hanno giocate poche. Se i giorni posteriori alla sconfitta contro la Lazio sono stati i peggiori da affrontare per me nell'ultimo anno? Potevamo gestire meglio quella partita persa al 93', però questo è il calcio. Devi avere la forza di rialzarti e ripartire: il calcio dà sempre una possibilità: l'importante è cercare di fare le cose per bene e cercare di fare le cose al meglio possibile. Se lavoro bene anche senza una parola netta della società sul mio futuro e con tutte le voci riguardanti la panchina della Juventus? In questo momento io e la squadra abbiamo due obiettivi: cercare di arrivare in finale di Coppa Italia e centrare la Champions. Poi la Juventus ha degli ottimi dirigenti, che dovranno programmare il futuro".
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178