Ale & Ricky: come sono morti i due ragazzi della Beretti della Juventus

Venerdì, 15 dicembre 2006-venerdì, 15 dicembre 2023. Sono passati diciassette anni dal giorno in cui Alessio Ferramosca e Riccardo Neri sono deceduti. Uno portiere e l'altro centrocampista difensivo della Beretti della Juventus, sognavano di poter aggregarsi in futuro alla Prima Squadra, allora alle prese con la disastrosa e rovinosa caduta in Serie B, causata dalle conseguenze di Calciopoli. Questo sogno si è infranto proprio il venerdì di diciassette anni fa in un circostanze assolutamente tragiche.

ALE & RICKY: COME SONO MORTI? - Vinovo, centro di allenamento della Vecchia Signora. Ore 17:00. Il terreno di gioco, dedicato alle varie selezioni bianconere, Beretti compresa, era vicino a un laghetto artificiale. I due ragazzi si erano diretti lì per poter recuperare dei palloni. Nell'intento, questi si sono approssimati sul bordo della vasca delimitante il laghetto e completamente impermeabilizzata con dei teli di plastica. Ale & Ricky hanno avuto la sfortuna di poggiare inavvertitamente i piedi sul telo. Questa mossa è stata fatale: i due ragazzi sono scivolati nell'acqua gelida e per loro non c'è stato scampo. La loro assenza prolungata ha insospettito e preoccupato i compagni di squadra, che si sono mobilitati nel chiamare i soccorsi, una volta resisi conto dell'accaduto. I Vigili del Fuoco sono intervenuti prontamente, recupernando i corpi di Ale & Ricky. Questi hanno tentato anche di rianimarli, ma, per loro non c'è stato nulla da fare. I due ragazzi sono morti a causa di ipotermia, che ha fatto conseguire un arresto cardiaco. È finita così la storia di Ale & Ricky, due giovani promesse juventine, che il club ricorda tutti gli anni da quel maledetto 15 dicembre 2006 (CLICCA QUI PER LEGGERE LA NOTA DELLA JUVENTUS).