Braghin: "Abbiamo scelto Canzi per la competenza. Il genere non ci è mai interessato"

Braghin: "Abbiamo scelto Canzi per la competenza. Il genere non ci è mai interessato"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com
martedì 9 luglio 2024, 16:14Women
di Alessio Tufano

Il direttore generale delle Juventus Women Stefano Braghin ha parlato in conferenza stampa, durante la presentazione del nuovo allenatore delle bianconere Massimiliano Canzi: "Inizia l'ottava stagione della Juventus Women anche per me. La riflessione mai fatta è questa: nel 2022 l'impatto del professionismo è stato pesante. Parliamo di una conquista straordinaria, ma è stato sottovalutato l'impatto che ha avuto sul nostro sistema. Un momento storico in cui non si può non ricordare che gli investimenti hanno avuto una contrazione, adesso serve sostenibilità per trovare futuro per il sistema. Quando si lavora alla Juve si devono cercare anche altri percorsi per continuare ad andare avanti. La nostra idea è quella di costruire un nuovo ciclo. Abbiamo vissuto una grande cavalcata: oltre i singoli si era creata una sorte di condivisione degli obiettivi, personali e di squadra, una sorta di tempesta perfetta che quando si riesce a creare genera qualcosa di bello. Ora vorremmo ripartire dai successi e con basi nuove, anche se ci sono ancora giocatrici che sono con noi dal primo giorno, sono loro le custodi del progetto che dovranno trasferirlo alle altre. C'è da tenere vivo il fuoco. Tornando sulla terra, di comune accordo con l'ex segretario Mazzetta, abbiamo presentato un programma molto chiaro ponendoci l'obiettivo della qualificazione in Champions, difficile, con la Roma che domina da due anni il campionato che è favorita, e poi c'è anche l'Inter che è molto competitiva, oltre ad una serie di altre squadre. Sulla carta queste sono le gerarchie e poi c'è il campo. In ogni caso se non dovessimo raggiungere l'obiettivo la narrativa del fallimento non sarà quella più giusta".

Braghin parla poi di mercato: "Il nostro non è un lavoro improvvisato. Sono arrivate 7 nuove ragazze, per cui non c'è stato immobilismo, il 18 luglio chiuderemo con un portiere, poi ci fermeremo fin dopo il ritiro negli Usa". L'argomento diventa poi il nuovo tecnico: "Sono contento di presentare Max. Sono riuscito a centrare il profilo che risponde a tutti i nostri programmi. Ha lasciato un progetto maschile importante per un'avventura nuova, un grande gesto. Ha esperienza nei campionati Primavera e nel calcio femminile c'è spazio per l'insegnamento. Il calcio è soprattutto per chi ci viene a vedere, non sta in un foglio o in un tweet, ma in qualcosa di più fluido e nelle sue emozioni. Non abbiamo mai pensato al nuovo tecnico chiedendoci se doveva essere uomo o donna. Canzi è adatto, punto. Il tema è la competenza, non il genere. Non ci interessava sapere se veniva o meno dal mondo femminile".