Rabiot e la Juve: una storia fatta di alti e bassi che a ore vedrà la fine ufficiale
La notizia dell'addio, anzi, del non rinnovo tra la Juventus e Adrien Rabiot è stata data in esclusiva ieri sera dal nostro portale. La conferma è attesa nelle prossime ore tramite un comunicato ufficiale sul sito e dalla voce di Cristiano Giuntoli: il dt bianconero inizierà la conferenza stampa di presentazione di Thiago Motta infatti con questo annuncio. Il francese pare infatti essere rimasto completamente indifferente davanti alla proposta di rinnovo ricevuta dal club: sul tavolo c’era un biennale da 7,5 milioni netti a stagione, più bonus e un’opzione di rinnovo automatico per la terza stagione. Avrebbe voluto di più? Forse sì. Se lo sarebbe meritato? Decisamente no.
La storia tra l'ex PSG e la Juventus è stata colma di alti e bassi. In 5 anni si sono registrati momenti di estrema soddisfazione (uno scudetto, due Coppa Italia e una Supercoppa Italiana), ma anche momenti di sconforto e critiche. L'anno scorso aveva accettato, nonostante il club non potesse giocare la Champions, di rinnovare per una sola stagione così da poter decidere il da farsi in base a come si sarebbero sviluppi i 12 mesi successivi. L'attualità vede i bianconeri in lotta su tutti i fronti (Mondiale per club compreso) e capaci di proporgli un progetto nuovo, con un nuovo allenatore, a cifre da top player. L'addio turbolento di Massimiliano Allegri può aver complicato in maniera così netta la prosecuzione del rapporto? Non lo sapremo mai per certo. Non rimane che augurare un futuro più che roseo ad un giocatore che avrebbe sempre potuto dare di più.
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