Marchetti: "Ora la Juve deve cedere, Giuntoli alle prese con i nodi Chiesa, Soulé e Milik"

Ospite dell'Editoriale di TMW Radio, Luca Marchetti ha parlato delle recenti mosse di mercato in Serie A, a partire dall'acquisto di Alvaro Morata da parte del Milan: "È vero che poteva finire anche alla Juventus, ma dopo tanti acquisti in casa bianconera è il momento di vendere per poi tornare ad investire nella seconda parte della sessione. Giuntoli adesso dovrà sciogliere i nodi Chiesa, Soulé e Milik, sta portando avanti una rifondazione ed è difficile completarla in una sola sessione, ma questa rivoluzione della rosa rivaluta anche il lavoro di Allegri, perchè se si cambia tanto vuol dire che le responsabilità non erano solo sue". A centrocampo ci si aspetta comunque ancora il colpo Koopmeiners: "Per arrivare a lui ci vorrà pazienza, l'Atalanta non sembra voler abbassare il prezzo e la Juve a certe cifre non fa l'operazione. Il messaggio che Giuntoli sta facendo arrivare ai bergamaschi è che potrebbero perdere comunque un incasso importante, perchè non c'è nessun altro sul giocatore, ma i fatti dicono che al momento 40 milioni non bastano e ai 60 la Juve non arriverà mai. Koopmeiners sarebbe importante ma non è l'unico giocatore sulla piazza.

E occhio ai dispetti, come ci insegna il caso O'Riley. La valutazione di Soulé? Non è sorprendente che abbia più mercato di Chiesa, innanzitutto per l'età e per le potenzialità, che potrebbero portarlo ad essere anche superiore all'ex Fiorentina, poi lo storico degli infortuni anche pesa". Soulé potrebbe alla fine accasarsi alla Roma: "Piace più di Chiesa, che ha preso tempo perchè cerca squadre che gli facciano giocare la Champions. Se la Juve lo ritiene fuori dal progetto è comunque necessario trovare una soluzione che soddisfi entrambi".