Ieri per Tudor discorso al gruppo e poi ai singoli, il metodo Motta è un ricordo

Ieri per Tudor discorso al gruppo e poi ai singoli, il metodo Motta è un ricordoTUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 16:11Primo piano
di Alessio Tufano

Come riportato da Tuttosport, ieri l'allenamento della Juventus, il primo sotto la guida di Igor Tudor, ha mostrato già le prime nette differenze tra la vecchia e la nuova gestione in casa bianconera: "Eccolo, per esempio, che batte un cinque di corsa a un centrocampista che lo ha convinto per impegno e profitto in un recupero - scrive Marco Bo - Ieri non a caso l’allenatore ha iniziato con poche parole al gruppo ristrettissimo per forze di causa maggiore (a parte hanno lavorato ancora Douglas Luiz e Cambiaso), ricordando l’importanza del significato di indossare la maglia della Juventus, per poi iniziare con gli incontri tu per tu. Dove ha rassicurato i giocatori sulle sue intenzioni, ribadendo loro che salvo eccezioni non verranno schierati in posizioni diverse da quelle per cui sono stati presi o sono abituati a disimpegnarsi da sempre. Dunque aspettiamoci una Juventus che scenderà in campo con una garra diversa, in cui anche la corsa e l’intensità avranno un ruolo più marcato se non addirittura centrale. Puntando sulla disponibilità a dare il 110% da parte di chi, in settimana, verrà spronato in un clima completamente diverso: dove si può anche sorridere e magari sdrammatizzare con una battuta.

Per farlo non bisogna avere paura di sporcare il proprio ruolo. Igor non lo vuole riempire con dogmi o ideologie tattiche ma con lo spirito di gruppo. Si crea con una linea retta e parallela al terreno, che nasce guardando non dall’alto in basso, ma mettendosi allo stesso livello di chi ti sta di fronte. Questa dovrà essere la nuova forza Juve".