Guerra fredda tra Juve e Bologna, ma adesso Giuntoli è in posizione di forza
Di questi tempi i rapporti tra Juventus e Bologna non sono certo tra i più floridi, anzi. Di sicuro il passaggio di Thiago Motta, eroe per i rossoblu, alla Vecchia Signora non è piaciuto a Saputo nonostante sia nato da una chiara decisione dell'allenatore stesso, che in quel momento della sua carriera era liberissimo di scegliere la propria destinazione ed ha colto la palla al balzo accettando l'offerta di un club che in questa stagione disputerà cinque competizioni, tra cui lo storico primo Mondiale per club.
IRRITAZIONE BOLOGNA - Il fastidio della dirigenza rossoblu è apparso ancor più chiaro quando Cristiano Giuntoli si è presentato chiedendo al club una valutazione per Riccardo Calafiori, ex obiettivo numero uno per la difesa, richiesto dallo stesso Motta che in una stagione ha permesso al ragazzo di sfruttare al meglio le proprie qualità, andare a giocarsi l'Europeo nel quale è stato uno dei pochissimi a salvarsi e attirare lo sguardo di top club da mezza Europa. Davanti al sondaggio della Juve, Sartori ha sparato alto, vuoi perchè in quel momento il giocatore era richiestissimo, vuoi perchè la metà dell'incasso sarebbe stata destinata al Basilea, vuoi per il fastidio di cui sopra: 50 milioni di euro. Giuntoli ha incassato la richiesta, ha ringraziato ed ha tolto le tende, virando su Todibo.
CAMBIO DI EQUILIBRI - Oggi però la situazione si è ribaltata. L'Arsenal, vicinissimo a Calafiori e intenzionato a sborsare la cifra richiesta dal Bologna, ha deciso in queste ultime ore di fare retromarcia, ritirandosi a quanto pare dalla trattativa. Nel frattempo il Bologna si è fatto vivo con la Juve per avere Rugani, ricevendo con le dovute proporzioni, lo stesso trattamento che aveva riservato ai bianconeri: una richiesta di 8 milioni non trattabili, dato che il difensore è blindato dal recente rinnovo.
I POSSIBILI EPILOGHI - Adesso bisognerà vedere come si evolverà la situazione: Calafiori potrebbe andare comunque all'Arsenal, magari per una cifra inferiore, oppure Juventus e Bologna potrebbero scendere a più miti consigli e decidere di accordarsi per un'operazione che comprenda lo scambio dei giocatori ed un conguaglio. Il mercato è ancora lungo, e visti i primi colpi di scena che ha già riservato la gestione Giuntoli, potrebbe regalare ancora tante sorprese.
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