Chirico a RBN: "Juve, serve un reset completo. Nuovo deferimento? L'ipotesi Serie B è ancora in ballo"

A Radio Bianconera, Marcello Chirico è tornato sull'amara serata di Europa League della Juventus: "E' un anno che va dimenticato davvero e spero finisca tutto al più presto, anche se l'extra-campo inciderà ancora e vedremo quanto ancora farà durare questi patimenti - ha detto a Terzo Tempo -. Ci speravo che la Juventus vincesse la coppa per dagli ottimismo e prestigio. Allegri non può tirarsi dietro dalle responsabilità perché da gennaio gli è stata affidata in toto la conduzione tecnica. Uno deve giudicare anche il lavoro sul campo ed è negativo".

Per questo ha affermato: "La Juventus ha bisogno di ripartire da un reset completo, dalla dirigenza fino all'ultimo magazziniere. Serve un restyling profondo perché il livello generale della rosa è mediocre. Questa squadra se per due anni non vince niente vuol dire qualcosa. Il campo ha sancito che questa squadra è mediocre. Ci vuole una ristrutturazione generale, ci vogliono dirigenti che capiscano di calcio. Oggi ci sono dei professionisti ma non degli esperti ci pallone. E si deve ridiscutere anche la panchina".

E sulle questioni extra-campo, con il nuovo deferimento della Juventus per il secondo filone di indagini ha detto: "Io sono molto preoccupato non solo per la penalizzazione per questo campionato ma anche per il secondo deferimento. Giuntoli ha già un accordo con la Juve per cinque anni, ma ora la butto lì: se dovessimo andare in B viene lui? Dalle ultime notizie che ho raccolto so che il patteggiamento è andato molto male, che Chinè ha riso anche in faccia ai difensori Juve. Spero che la FIGC e Gravina smettano di fare dichiarazioni sibilline. Capisco solo che dice di prepararsi alla tempesta che sta arrivando. Spero non si stia preparando qualcosa di tragico".