Casini (Radiolina) a RBN: "Contro la Juve il Cagliari proverà a giocarsela, come fece l'anno scorso"

Ospite di "Cose di Calcio" su Radio Bianconera, il giornalista di Radiolina Lele Casini ha parlato di come il Cagliari si appresta ad affrontare la Juventus domenica ad ora di pranzo allo Stadium: “La scelta di puntare su Nicola rappresenta, come ha detto la stessa società, la volontà di proseguire un percorso iniziato con Ranieri. Rispetto all'anno scorso il Cagliari propone un po' di più ed è più aggressivo, soprattutto nel primo tempo. Nicola è un allenatore maniacale, che tiene molto al lavoro e questo si è visto già in ritiro, dove la squadra ha faticato davvero tantissimo. Quello di quest'anno è un Cagliari un po' meno attendista e credo che questa sia la maggiore differenza tra l'allenatore attuale e Ranieri".

Dopo una partenza non certo esaltante, lunedì scorso i rossoblu hanno ottenuto una vittoria preziosissima: "La squadra è in vita e la vittoria di Parma gli ha dato il giusto ossigeno e la serenità per continuare a lavorare in vista di una partita contro un avversario di livello superiore. Il Cagliari non vince a Torino dal gennaio 2009 e a livello tecnico la differenza è enorme, ma i rossoblu possono provare a giocarsi la propria gara come avevano fatto l'anno scorso. Sicuramente l'assenza di Bremer fa tirare un sospiro di sollievo agli attaccanti ma anche ai difensori, dato che l'anno scorso il difensore brasiliano ha segnato contro i sardi, ma la Juve ha tante individualità. Mi stuzzica molto ad esempio la sfida tra Vlahovic e Mina".