Bonini a RBN: "Fare il 60% di possesso e non tirare mai...E da Koopmeiners mi aspettavo di più"
A Radio Bianconera, durante Fuori di Juve, è intervenuto l'ex calciatore Massimo Bonini, che è tornato sul pari di Bruges della squadra di Thiago Motta: "Dal Milan a ieri sera abbiamo visto un'altra Juventus. Il fatto di avere tutto questo possesso palla ma non tirare mai in porta non va. Il calcio è proprio cambiato. Praticamente il 60% senza tirare in porta, così non va. Anche con gli esterni alti non punti mai l'avversario ma torni indietro. C'era Mbangula, che ha messo in difficoltà l'avversario, poi però ha cambiato sistema Motta. E' strano questo gioco che fa la Juve, che è sterile".
E sul tecnico ha detto: "Motta mi sta deludendo? Avevo solo un dubbio all'inizio, perché aveva fatto scelte un po' troppo azzardate, come il far fuori Danilo e altri giocatori. Non puoi tagliare subito il capitano, ma aveva dalla sua parte i risultati. Quando poi non vengono, negli spogliatoi certi giocatori non è che ti giocano contro, ma poi vai incontro a brutte partite. Il giocatore deve avere fiducia del tecnico".
Poi un commento su Koopmeiners: "E' da Juventus? Non sta rendendo come dovrebbe. La scusante è che è arrivato in ritardo, ma ad oggi ci si aspettava qualcosa di più. Invece fa il minimo indispensabile, fa tutte giocate normali. Devo essere sincero, visto che gioca dietro le punte a me piacerebbe vedere qualcuno che punta l'avversario, tipo Yildiz. Lui mi sembra più un centrocampista che organizza il gioco, non è così incisivo e determinante in quella posizione. Mi aspettavo davvero molto di più da Koopmeiners, nelle scelte delle giocate. Lì devi rischiare qualcosa in più".
E anche Bonini ha detto la sua sul caso Vlahovic: "Difficile dire che sia giusto che vada via. E' stato pagato tanto ma finora ha convinto poco. E' quello che segna di più ma se analizzi i tiri in porta, i movimenti senza palla, si è visto poco. Soprattutto negli appoggi prendiamo contropiede perché sbaglia e a un attaccante importante non deve succedere. Vuole strafare ora. Quando non sei sereno, diventa tutto difficile. La sensazione di Vlahovic, sia quando segna che quando non lo fa, è che non abbia atteggiamenti giusti. Caratterialmente mi sembra uno che sente troppo la partita, deve fare qualcosa di più anche lui".
Poi un parere su Locatelli e Thuram: "Non credo che Locatelli e Douglas Luiz sia difficile vederli insieme, è più complementare con Thuram, che è uno dinamico e va via senza palla. Il brasiliano ha le stesse caratteristiche di Locatelli, si muove poco senza palla. Locatelli è migliorato molto, ora è anche più difensore centrale addirittura, inizia lui l'azione da dietro e copre in difesa. Forse è questo veramente il suo ruolo".
Infine ha ammesso: "Manca la juventinità, il presidente deve essere uno come Del Piero o Platini, uno che è stato importante, un personaggio che rappresenta la Juve. Qui non c'è più un Agnelli, quindi Del Piero sarebbe quello più papabile. E' bravo in tv, sa fare pubbliche relazioni. Manca un riferimento alla Juve".
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178