De Magistris a RBN: "Lo sfogo di Spalletti paragonabile a quello di Allegri? Ci sono delle differenze..."

L'attacco di Luciano Spalletti ai giornalisti presenti in sala stampa nel post-partita di Croazia-Italia è stato uno degli argomenti di Terzo Tempo. A proposito ha parlato il giornalista di TUTTOmercatoWEB, Raimondo De Magistris. Intervenuto telefonicamente nella trasmissione condotta da Marco Spadavecchia e Giulia Borletto, l'inviato al seguito della Nazionale ha risposto al paragone tra la reazione scomposta del CT dell'Italia e la rabbia di Massimiliano Allegri al termine della finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta. Ecco le sue impressioni:

"Lo sfogo di Allegri fu, per certi versi, più sguaiato. Tuttavia Allegri veniva da due anni di attacchi molto duri, non voglio dire se giustificati o meno. Allegri era diventato un personaggio molto divisivo. E, secondo me, in quell'occasione lì (finale di Coppa Italia, ndr) Allegri si scrolla di dosso davvero duri attacchi e dure critiche. Io, onestamente, tutte queste critiche nei confronti di Spalletti non le ho viste e non le ho lette, anche perchè veniva da una grande annata con il Napoli e arriva a Ferragosto un po' come il salvatore della patria, quando si dimette Roberto Mancini. Ho letto grandi elogi per lui, pertanto mi è sembrato ingiustificato questo attacco che è arrivato in conferenza stampa, però era finita la partita ed era in totale trans agonistica. Dopo ha chiesto scusa al collega che gli ha rivolto la prima domanda in conferenza stampa ed è rientrato un po' nei ranghi. Tuttavia resta il tasto dolente di uno Spalletti che ha a disposizione una Nazionale che pensava potesse migliorare di più".