Caos Juve, rischio epurazione in estate: Gatti, Yildiz e Cambiaso in bilico

Caos Juve, rischio epurazione in estate: Gatti, Yildiz e Cambiaso in bilicoTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 00:31Calciomercato
di Massimo Reina
La Juventus rischia di dover ripartire da zero la prossima estate, con o senza Thiago Motta: il rischio è quello di sacrificare i migliori sul mercato.

Può sembrare assurdo, ma a questo punto della stagione tutto può succedere. Si fanno sempre più insistenti le voci di uno spogliatoio spaccato alla Juventus, con un allenatore che avrebbe i suoi pupilli e i suoi "nemici", e che pertanto non esita a lasciare fuori chi non gli va a genio anche quando la squadra avrebbe bisogno di loro. Una situazione surreale, che rischia di avere strascichi pesanti e di provocare danni anche in estate.

Se la Juve dovesse infatti  restare fuori dalla zona Champions, perderebbe una cifra vicina ai 70-80 milioni di euro, fondamentali per il bilancio del club. E questo comporterebbe sacrifici in termini di cessioni eccellenti. D’altro canto, se dovesse centrare l’obiettivo e l'attuale allenatore rimanesse al timone, diversi giocatori importanti potrebbero comunque lasciare Torino loro malgrado proprio per le incomprensioni con il mister. Insomma, come la si giri, il risultato non cambia e i bianconeri rischiano di dover fare l'ennesima rivoluzione l'anno prossimo.

Uno dei nomi più in bilico è quello di Federico Gatti. Il difensore, sotto contratto fino al 2028, potrebbe diventare un nome caldo sul mercato estivo. Nonostante si parli di un possibile incontro con la società per discutere il rinnovo, il rischio di mancata qualificazione in Champions, qualche incomprensione con l’allenatore e Giuntoli e l’interesse concreto di Arsenal e Newcastle potrebbero cambiare le carte in tavola.

Ma Gatti non è l’unico. Un altro sacrificio eccellente potrebbe essere quello di Yildiz, il giovane talento turco, mentre il destino di Dusan Vlahovic sembra già segnato. Anche Andrea Cambiaso, finito nel mirino di Manchester City e Bayern Monaco, appare ai ferri corti con il tecnico. E non solo lui.