Thiago Motta in conferenza: "Oggi è stata una partita, martedì sarà diverso. Dobbiamo fare solo una cosa"

Thiago Motta in conferenza: "Oggi è stata una partita, martedì sarà diverso. Dobbiamo fare solo una cosa"TUTTOmercatoWEB.com
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sabato 14 settembre 2024, 21:45Altre notizie
di Bianconeranews Redazione

Thiago Motta ha parlato anche in conferenza stamp dopo Empoli-Juventus. Ecco le sue parole.

Può farci un'analisi sulla differenza tra primo e secondo tempo?
"Nel primo tempo avevamo più energia, ieri avevo detto che l'Empoli sta bene e sa difendersi molto bene. Alcune volte ci invitavano ad andare in attacco per poi contrattaccare. Abbiamo permesso qualcosa di evitabile, abbiamo creato poco ma anche non preso gol. Il risultato non è quello che volevamo".

Si aspettava di più dai subentranti?
"Sono grandi giocatori e già in allenamento con poco tempo riescono a capire cosa voglio e come si devono comportare. I quattro che sono entrati sono entrati per dare freschezza, non abbiamo cambiato niente sulla parte tattica ma abbiamo preferito dare continuità. Sicuramente questi giocatori insieme dentro il campo cresceranno soprattutto di squadra".

Oggi siete stati sottotono?
"Oggi è una partita, martedì sarà diverso. Non ho visto i miei ragazzi sottotono. Adesso dobbiamo solo proseguire, lasciando alle spalle la partita di oggi".

Un giudizio sulla gara di Kalulu?
"Non c'è dubbio sulla integrità fisica del ragazzo, si allena sempre e sta molto bene. Ha fatto una buona partita pur facendo parte del gruppo da poco tempo. Ha già fatto questo ruolo e capisce bene subito".

Avete tante scelte, analizzando il vostro parco giocatori
"Abbiamo la fortuna di avere tanti giocatori forti, dobbiamo solo fare le scelte giuste per il bene della squadra".

Cosa pensa della prova di Vlahovic?
"Siamo arrivati poco a fare il cross che vogliamo fare, un conto è farlo da dietro e un conto arrivare in una zona pericolosa per farlo. Non è facile con una squadra che si difende come l'Empoli, abbiamo avuto difficoltà. Non solo Dusan deve riempire l'area di rigore, ci siamo arrivati solo su inserimenti interni o sulla profondità. Sicuramente sui lati dobbiamo migliorare e arrivare ad alimentare il nostro attaccante e chi arriva da dietro".

Preoccupato per questo mal di gol?
"Ogni partita è diversa, le prime due che abbiamo affrontato lo sono state. Oggi è stata una partita diversa e martedì lo sarà, contro una squadra che gioca bene a calcio e attacca. Noi dobbiamo essere bravi a controllare il gioco, senza permettergli di sentirsi comoda perché quando ha la palla attacca sempre con tanti giocatori".