Motta: "Infortuni? Non sono un caso. Ma nelle difficoltà dobbiamo dare qualcosa in più"

In conferenza stampa, alla vigilia dell'impegno di Champions League, mister Thiago Motta ha detto la sua su cosa dovrà far vedere la Juve da qui in avanti: "Continuità in tutto ciò di buono che abbiamo fatto. Contro il Milan ad esempio abbiamo fatto una buonissima prestazione, abbiamo controllato per tanto tempo il gioco e quando siamo arrivati in avanti siamo arrivati da squadra. Domani affronteremo un'avversaria pericolosissima in ripartenza, dobbiamo dare continuità alla solidità della nostra fase difensiva"

E sul momento complicato, visti gli infortuni, ha detto: "Di sicuro non è una casualità e non succede solo alla Juve. Chiedersi oggi il perchè creerebbe un dibattito inutile, la nostra situazione si può affrontare in un solo modo, ognuno di noi deve dare un qualcosa in più". Ma qui il riferimento alle troppe partite in calendario pare davvero evidente".

Motta che però non vuole alibi e ha aggiunto per questo: "Possiamo affrontare queste difficoltà soltanto dando qualcosa in più, come detto. Non ho portato nessuno dei ragazzi più giovani perchè so che non l'avrei utilizzato, un giovane deve seguire la prima squadra perchè se lo merita non per mera emergenza, anche per una questione di rispetto nei confronti dei ragazzi stessi. Quello che non può mancare mai è l'impegno, lo portiamo con noi dal primo giorno di allenamento e in ogni partita. Tutti devono dare il massimo, sia in attacco che in difesa, questo non è negoziabile. Fase offensiva e fase difensiva devono essere fatte bene da parte di tutti. Sono molto tranquillo in questo senso". Un particolare questo che fa tornare alla mente le parole di Dusan Vlahovic in Nazionale solo qualche giorno fa. Sarà un riferimento voluto? Lo scopriremo vivendo...