Inchiesta Curve San Siro, l'ex capo ultrà: “Una volta Marotta mi ha salvato”

Parla Andrea Beretta, l'ex capo ultrà dell'Inter in carcere con l'accusa di aver assassinato il rampollo della ndrangheta Andrea Bellocco. Queste le parole dell'uomo, ormai collaboratore di giustizia rispetto all'inchiesta sulle due curve milanesi, riportate dal Corriere della Sera: "Intendo collaborare e raccontare tutti i fatti da quando ho preso il comando di Curva Nord, il merchandising, i vari ticketing Milan e Inter, i parcheggi, i baracchini del food, queste cose qua", si legge nel verbale. Poi aggiunge: “Marotta mi ha salvato una volta", riferendosi ad Juve-Inter, sfida rispetto alla quale aveva faticato a trovare biglietti.

Beretta spinse affinché il suo gruppo potesse avere 2.000 a disposizione. Nel verbale si legge anche di una lite telefonica con lo Slo dell'Inter Massimiliano Silva che voleva denunciare il tutto alla Digos, alla fine pare Marotta abbia scongiurato l'ipotesi, negando all'uomo di farlo a nome della società. L'Inter al Corriere fa sapere che il Presidente nerazzurro non ricorda ed esclude l'accaduto.