Del Piero: 'Ero capitano della Juve e per me era tutto'

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Alessandro Del Piero
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sabato 8 giugno 2024, 13:58Altre notizie
di Luca Cimini
fonte ilbianconero.com
L'ex riferimento della Juventus in una recente intervista a Talk Sport ha dichiarato di non essersi pentito di essere rimasto 19 stagioni in bianconero

Alex Del Piero, in un'intervista a TalkSport, ha parlato del suo legame con la Juventus, toccando vari aspetti della sua lunga carriera con il club bianconero e delle sue esperienze nel calcio.

La scelta Juventus senza rimpianti

Alessandro Del Piero ha dichiarato di non avere alcun rimpianto riguardo alle decisioni prese durante la sua carriera, inclusa la scelta di rimanere alla Juventus nonostante la retrocessione in Serie B. "Non ho nessun tipo di rimpianto nella mia carriera. Non mi pento delle scelte che ho fatto, compresa la retrocessione in Serie B con la Juventus. È stata una scelta difficile, ma sono comunque felice di averla fatta perché la ritenevo giusta". Ha spiegato che la sua decisione non era basata su motivi economici: "Non cercavo più soldi o altre cose, mi hanno dato già un bel po' di soldi a Torino dove sono diventato capitano e rimasto per 19 anni".

Interesse per la Premier League

Durante l'intervista, Del Piero ha anche menzionato l'attrazione per la Premier League, riconoscendo l'atmosfera unica che caratterizza gli stadi inglesi. "Ovviamente mi sarebbe piaciuto avere la possibilità di giocare in Premier League perché ogni volta che venivo qui c'era un'atmosfera fantastica in ogni stadio". Tuttavia, nonostante le opportunità con club come Newcastle e Manchester United, la sua fedeltà alla Juventus ha prevalso: "C'erano state delle possibilità con Newcastle e Manchester United, ma alla fine non è successo perché ero capitano della Juve e per me era tutto".

Un Viaggio Unico

Del Piero ha concluso riflettendo sulla sua esperienza alla Juventus, descrivendola come un viaggio unico, segnato da alti e bassi. "Con quella maglia ho attraversato tutto, dal paradiso all'inferno e sono felice di questo. È stata una storia ed un viaggio unico". La sua lunga permanenza alla Juventus, durata 19 anni, ha lasciato un segno importante nella sua carriera e nella storia del club, consolidando il suo ruolo di riferimento bianconero.