Tra epurati e reintegri: cosa è cambiato negli ultimi giorni alla Juventus

Tra epurati e reintegri: cosa è cambiato negli ultimi giorni alla JuventusTUTTOmercatoWEB.com
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domenica 18 agosto 2024, 12:15Primo piano
di Mirko Nicolino
Dopo McKennie qualche altro giocatore messo alla porta spera nel reintegro, caso a parte Chiesa, che è stato letteralmente isolato

Thiago Motta, nuovo tecnico della Juventus, ha fissato in 23-24 giocatori il numero di elementi che vuole avere a disposizione in questa stagione (più i giovani che inevitabilmente saranno di volta in volta chiamati a rimpinguare le fila). È per questo motivo che, in attesa dei tre innesti che Giuntoli spera di chiudere nei prossimi giorni (Koopmeiners, Gonzalez e Kalulu le priorità), c’è già stato qualche reintegro.

Weston McKennie si è aggregato ai compagni dopo settimane di lavoro a parte e presto lo farà anche Arek Milik, anche se il centravanti polacco fin qui è stato impegnato nel recupero dall’infortunio rimediato agli Europei. Qual è la situazione, invece, degli altri elementi messi alla porta? Filip Kostic ha avuto degli abboccamenti, ma al momento il serbo spera ancora nel reintegro. Non sembrano avere chance, invece, Rugani e Djalò, così come Facundo Gonzalez, indiziato di finire in prestito.

Non si esclude la risoluzione consensuale con Mattia De Sciglio, mentre è impossibile pensare a una soluzione di questo tipo per Arthur, che ha un peso importante a bilancio e comporterebbe un bagno di sangue per i conti. Nicolussi Caviglia rimane in uscita, così come Miretti che dovrebbe andare in prestito. Caso a parte quello di Federico Chiesa: non ci sono trattative concrete per l’uscita, non c’è una proposta di rinnovo da parte della Juventus e non ci sono aperture da parte di Thiago Motta.