Scotti (Repubblica) a RBN: "Esonero Motta inevitabile. Tudor traghettatore perfetto, ma per l'anno prossimo..."

Ospite di "Cose di Calcio" su Radio Bianconera, la giornalista di Repubblica Silvia Scotti ha parlato del pareggio tra Roma e Juventus e più in generale del percorso intrapreso dai bianconeri dopo l'arrivo di Igor Tudor in panchina: “Sono rimasta piacevolmente colpita da quanto Tudor abbia già inciso sulla Juventus, la squadra è molto più verticale e riesce ad attuare un pressing alto e continuo. Nei primi venti minuti di ieri i bianconeri hanno spaventato la Roma pur non avendo creato grandi occasioni, ma è stato l'atteggiamento ritrovato a colpire. Adesso con grande onestà penso che la Roma possa ambire ad un posto in Europa League, ci sono troppe squadre da superare e un calendario troppo complicato per poter sperare nella Champions". Scotti dice poi la sua sulla decisione della società di esonerare Thiago Motta: "Credo che su Motta la scelta fosse ormai inevitabile, forse aveva ragione lui a chiedere un po' di tempo in più, ma il cammino dopo otto mesi mi sembrava un po' sterile e avevo l'impressione che non avesse più il controllo della situazione in generale e dello spogliatoio in particolare. Su Tudor ho qualche remora, penso sia la persona giusta per chiudere la stagione, ma non per un progetto a lungo termine”.

Ascolta l'intervento integrale nel podcast allegato.