Motta e l'attacco: davvero non lo preoccupano i 5 attaccanti Inter contro 1?

L’attacco rimane una delle criticità della Juventus in questa prima parte di stagione: i bianconeri producono e segnano poco: nelle ultime 3 gare hanno messo a segno solo 2 reti, una su calcio di rigore (contro il Cagliari) e un’autorete (contro la Lazio).

Inevitabile che il tema attacco sia molto caldo anche nella conferenza stampa della vigilia e il direttore di Biaconeranews e Radio Bianconera, Antonio Paolino, ha fatto notare a Thiago Motta come l’Inter disponga di cinque attaccanti, mentre la Juve solamente di uno. “Se tu la pensi così rispetto la tua opinione… - la replica del tecnico italo-brasiliano - Domani si affrontano due grandi squadre, con grandi giocatori in campo. Dobbiamo fare un’ottima partita nelle due fasi e giocare bene sulle transizioni. Loro in transizioni positive mettono in difficoltà tantissime squadre”.

Una dichiarazione che fa il paio con quella pre-Lazio, quando Motta disse che in questa Juventus sono in tanti a poter fare l’attaccante, dipende da come si intende il ruolo. E Motta non lo intende propriamente in maniera tradizionale, ovvero credendo che il famoso “spazio” possa sostituire anche un centravanti. Sta di fatto, però, che alla domanda su Yildiz dietro Vlahovic, il tecnico della Juve risponde: “Può essere, perché no”. È la conferma indiretta che a qualcosa stia pensando, perché non è propriamente vera la sua frase: “fin qui abbiamo segnato in tanti modi”. In realtà la sua Juventus segna poco e in pochi modi. E mancano tanto anche le reti su sviluppi da fermo.