Podcast

Mattioli a RBN: ''Yildiz come spalla di Vlahovic è un'idea positiva. Su Motta dico questo''

Mattioli a RBN: ''Yildiz come spalla di Vlahovic è un'idea positiva. Su Motta dico questo''TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 22:15Primo piano
di Alessia Mingione
Ospite a Radio Bianconera, il giornalista Mario Mattioli, è intervenuto per trattare alcuni temi rilassanti in vista di Inter-Juve

Nel corso della trasmissione ''Fuori di Juve'', su Radio Bianconera, è intervenuto il giornalista Mario Mattioli, il quale ha espresso le sue considerazioni in vista del derby d'Italia fra Inter e Juventus, in programma questa domenica alle ore 18:00. Di seguito, le parole trascritte dalla nostra redazione di BianconeraNews.

Da chi o da che cosa sarà deciso il derby d’Italia?
“Rispondo da tifoso. La Juventus peggio di come ha giocato contro lo Stoccarda non può fare, per cui sicuramente farà una partita migliore, tale da mettere in difficoltà l’Inter. L’Inter tra l’altro non vive un momento brillante perché anche con la Roma, hanno giocato bene perché c’è una bella squadra, ma personalmente non mi ha convinto e intravedo delle possibilità per la Juve di fare qualcosa di buono. Cosa sarà determinate? Secondo me lo sarà il carattere, la voglia di affermarsi, di vincere, di dimostrare di essere una squadra con la S maiuscola, cosa che la Juve dovrebbe avere maggiore. Se la Juve tornerà ad essere quella contro il Lipsia, vedremo una bella partita e vedremo una squadra che darà filo da torcere all’Inter''.

A livello tattico, viste le assenze, si discute di Yildiz come spalla di Vlahovic.
“Dare una spalla a Vlahovic è fondamentale perché se non si riesce a sviluppare un gioco sulle fasce laterali e mandare cross in continuazione al serbo, tanto vale mettergli un giocatore di classe, in grado di procurargli inserimenti in area. Yildiz come spalla di Vlahovic è un’idea positiva''.

Su Danilo?

“Purtroppo nella Juve non è come qui a poco tempo fa dove c’erano agganci interni. Adesso la Juve è diventata difficile da interpretare. C’è qualcosa che non quadra su Danilo, si possono fare delle ipotesi, così come su qualcun altro come Douglas Luiz. Io sono simpatizzante da sempre per l’Aston Villa e negli ultimi anni ogni volta Douglas Luiz e comandava da dietro, poi viene da noi…qualcosa devi avere altrimenti è inspiegabile. Capisco che sia tutto nuovo, aspettiamo. Io ci credo ancora che possa fare qualcosa di molto buono''.

Che ne pensi di Motta? Sta intraprendendo la strada giusta per diventare un grande allenatore della Juve?

“Diamogli tempo perché lui si è trovato con sei titolari in meno, per cui io credo che lui possa riuscire a creare una squadra con quelle caratteristiche della Juve famosa di sempre. Non sono d’accordo sulle critiche e su chi rimpiange Allegri. Per carità Allegri è stato uno dei grandissimi della squadra bianconera, non bisogna nemmeno ricordare quello che ha vinto. Però nella tipologia di gioco, Motta deve riuscire ad inserire la sua qualità''.

Sulla questione arbitraggio, cosa pensi di Guida dopo gli errori commessi in Champions?
“Io credo che gli arbitri hanno questa caratteristiche di riuscire a buttarsi dietro le spalle gli errori. Io credo che Guida arrivi ad arbitrare psicologicamente bene, quello che mi preoccupa invece è il decadimento della classe arbitrale perché andati via quei 3/4 vecchi, in questi nuovi, vedo un caos totale. Abbiamo un modo di arbitrare in Italia che non si sposa con nessuna nazione europea, qua un calciatore starnuta e becca l’ammonizione. È il calcio, sarebbe impossibile un gioco senza contrasto. In Italia si da un po’ troppo importanza a piccoli scontri''.