Juve-Udinese, Allegri missione risalita e dribbling sul discorso scudetto
Il Derby d'Italia da cancellare, quindi Udinese da battere per restare in scia dell'Inter, Allegri fa un pò di melina sul sogno scudetto. Occhio però alla pressione del Milan, a -1 in attesa del match di questa sera. Rispetto al quale non esiste risultato diverso dal successo, altrimenti il rischio sbandamento è concreto. Max continua a fare i conti rispetto alla distanza dal quinto posto, parlando di Champions League. Ma nella sua testa è ancora accesa una fiammella di speranza per la conquista del titolo. Ci stupiremmo se fosse il contrario. La Juve ha la possibilità di fare bottino pieno anche nelle successive due gare contro Verona e Frosinone, sperando in uno scivolone della capolista. L'eurosfida con l'Atletico Madri può togliere energie fisiche e nervose alla squadra di Simone Inzaghi, altro impegno importante poi il 28 febbraio il recupero contro l'Atalanta per riallineare il calendario. Vedremo.
Stasera contro l'Udinese la Juve ha bisogno di tutti. Serve la squadra pre-Empoli. Osservato speciale Chiesa, chiamato a dare segnali importanti rispetto al loop fisico-mentale legato al problema al ginocchio che l'ha costretto a saltare diverse gare. Anche perché alle sue spalle c'è Yildiz che scalpita e sta mettendo in dubbio la titolarità dell'ex viola. Allegri si aspetta molto da Federico, come è giusto che sia se si parla di uno dei migliori talenti italiani. Il tecnico raggiunge Lippi con 405 panchine bianconere e può superare i 1000 punti in A, ma pensa solo a non far scappare l’Inter e pur definendo la gara di questa sera decisiva per la Coppa ribadisce che la strada è ancora lunga. Inevitabile parlare di futuro perché il contratto dell'allenatore livornese scade il prossimo anno e la Juve giustamente non vorrà iniziare la prossima stagione con un tecnico che va in scadenza. Sul discorso scudetto, Allegri come detto fa melina: “Facciamo il nostro percorso, l'Inter sta facendo cose straordinarie. Noi dobbiamo fare un passo alla volta”. Poi però aggiunge: “Il campionato è ancora lungo”.
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