Chiesa e non solo, la Juve degli esuberi: la situazione

Potremmo definirlo l'altro mercato della Juve. Riguarda gli esuberi, i giocatori chiaramente fuori dal nuovo progetto targato Motta. Il nome più prestigioso, nemmeno a dirlo, è Chiesa. Sull'ex viola suonano da qualche giorni le sirene del Barcellona, alle prese però con una situazione economica non ottimale. La richiesta è di 15 milioni, i catalani sarebbero disposti a sborsarne solo 10. La missione di Giuntoli è di evitare una minusvalenza, per un giocatore sul quale si puntava molto quando fu acquistato che invece si ritrova sul mercato ad un anno dalla scadenza. Occhio all'Inter di Marotta, in agguato per prenderlo a zero in vista della prossima stagione e resta qualche speranza per la Roma, tanto più con la partenza certa di Dybala. Vedremo.

Ci sono poi Arthur e Kostic, in odore di Fiorentina: uno dei due potrebbe finire nell'affare Nico Gonzalez, ormai in dirittura d'arrivo. La Juve sta lavorando da diversi giorni per cedere Djalo alla Roma, Nicolussi Caviglia invece sembra destinato al Venezia. De Sciglio altro sicuro partente: Monza o Como la destinazione per il difensore voluto nel 2017 da Allegri dopo averlo allenato al Milan. Complice il reintegro di McKennie, paresi sia acceso il semaforo verde per la cessione di Miretti: sul giovane centrocampista c'è l'ipotesi di prestito al Genoa, per la gioia di mister Gilardino. Considerando Szczesny e Rugani (risoluzione contrattuale e prestito all'Ajax), il totale degli ingaggi lordi annui degli esuberi si aggira intorno ai 45 milioni lordi. Per risolvere tutte le questioni Giuntoli ha 8 giorni di tempo: il 30 agosto suonerà il gong del mercato.