La Monica (MF) a RBN: "Ecco cosa si intende per ammortamento e indebitamento finanziario netto"
Nel corso di "Cose di Calcio" su Radio BiancoNera, Gabriele La Monica di Milano Finanza ha parlato come di consueto di conti e di campo: “Ci vuole un po' di pragmatismo in più - il suo pensiero riguardo il momento poco brillante che sta vivendo la squadra - Dopo la prestazione di ieri butto giù dalla torre Motta per la poca concretezza mostrata ancora una volta dalla Juve, e anche Cambiaso, che avendo troppe parti in commedia sembra non riuscire a specializzarsi in nessuna di esse". Venendo invece ai temi economici, il giornalista ha spiegato il concetto di ammortamento dei calciatori: "È una tematica molto complicata e già oggetto nel recente passato di controversie tra la Juventus e la Consob. Si compra un bene, nello specifico un calciatore, e si spalma il suo costo sui prossimi cinque anni di bilancio. Questo sta a significare che dopo cinque anni il suo valore a bilancio sarà zero, ma il calciatore è un tipo di bene piuttosto complicato, perchè ad esempio quando la società gli rinnova il contratto, il giocatore ha una ripresa di valore, e parlando di esseri umani e non di utensili c'è un problema grosso nella fluttuazione che può subire questo valore.
Facciamo l'esempio di Bremer, che è nella fase apicale della sua carriera: oggi vale di più o di meno rispetto a quando lo abbiamo comprato? È migliorato a livello di prestazioni, ma allo stesso tempo è invecchiato di un paio di anni. Questo discorso entra nel concetto di player trading, ovvero una serie di parametri molto complicati che dovrebbero riuscire ad indicare ad una società quando è il momento migliore per cedere un calciatore. Il player trading è però soggetto a fattori imprevedibili, come ad esempio quando due anni fa il mercato arabo ha iniziato ad acquistare giocatori a prezzi spropositati, rivoluzionando gli equilibri dei valori". Un altro tema trattato brevemente da La Monica è quello dell'indebitamento finanziario netto rispetto al patrimonio: "Oggi sappiamo che la Juventus ha un debito di 250 milioni - spiega - Ma questo debito è sostenibile o no? In questo contesto entrano in gioco gli asset della società che possono garantirlo, come lo Stadium e la stessa Continassa, che di fatto hanno un valore superiore a 250 milioni".
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178