Tudor: elasticità mentale al servizio della Signora

Nel corso della conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Lecce, Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa fornendo diversi spunti interessanti. Il tecnico della Juventus è parso al solito molto sicuro di sé e determinato, ma soprattutto ha confermato ancora una volta di essere disposto a tutto pur di centrare l’obiettivo del quarto posto con la conseguente qualificazione alla prossima Champions League.

Tudor si è detto possibilista sull’impiego del tridente “pesante” composto da Vlahovic, Yildiz e Kolo Muani, ma non chiude a prescindere a nessuna soluzione o cambio di formazione. "Io dico sempre ai miei di mettermi in difficoltà. Se un giocatore mi fa ricredere e cambiare una mia idea, il primo ad essere contento sono io", ha specificato.

Insomma, nessuno ha il posto sicuro, e se qualcuno in questo momento si lamenta più o meno pubblicamente dello scarso impiego (vedasi lo sfogo social di Conceicao poi cancellato), l’unica linea guida è il bene della squadra. Se domani, qualcuno di quelli che fin qui ha giocato di meno, meriterà di essere titolare a scapito di chi ha giocato di più, Igor non avrà problemi a mettere in atto un avvicendamento.