Thuram: "Dopo Udine mio padre mi ha rimproverato. Io come Pogba? Ho un altro desiderio..."

"Il Lille è un'ottima squadra con un ottimo allenatore, potrebbero metterci in difficoltà ma sapremo farci trovare preparati. Se ci sono delle differenze tra la squadra di Fonseca e quella di Génésio? Anche con Genesio cercano di avere grande possesso palla, hanno vinto contro due grandi squadre europee, ma questo non mi sorprende troppo perchè sono un gruppo forte". Khéphren Thuram non abbassa il coefficiente di difficoltà della sfida odierna contro i francesi. Così come non eleva il suo status di centrocampista nella Juventus. C'è chi lo ha paragonato a Paul Pogba dopo l'ottima prestazione fornita nella sfida di sabato contro l'Udinese. Esultanza a parte, però, il classe 2001 rimane coi piedi per terra. I rimproveri di papà Lilian dopo la partita della Dacia Arena lo spronano a esternare la migliore espressione di sé stesso in ogni partita. Ecco le parole del centrocampista francese nella conferenza stampa di vigilia di Lille-Juventus (CLICCA QUI PER POTERLA LEGGERE INTERAMENTE). 

"Chi mi ha fatto il complimento più bello tra mio padre e mio fratello? Mio padre e mio fratello mi hanno chiamato dopo la partita, ma mio padre più che congratularsi con me ha preferito parlare degli errori che ho fatto durante la partita. Se mi sento l'erede di Pogba? Assolutamente no, non ci sono due Pogba. Lui è un fuoriclasse, io cerco di essere sempre la miglior versione di me stesso".