La Monica: 'Giuntoli è stato scelto anche per sua abilità nel gestire vendite'

La Monica: 'Giuntoli è stato scelto anche per sua abilità nel gestire vendite'TUTTOmercatoWEB.com
Cristiano Giuntoli
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giovedì 5 settembre 2024, 23:57Altre notizie
di Luca Cimini
In un'intervista a Radio Bianconera, il giornalista La Monica di Milano Finanza ha analizzato il recente andamento economico della società bianconera

Durante un'intervista a Radio Bianconera, il giornalista Gabriele La Monica di Milano Finanza ha analizzato a fondo il recente andamento economico della Juventus, evidenziando un aspetto spesso trascurato nel dibattito pubblico: l'impatto dell'addio di Aldo Mazzia, ex Chief Financial Officer del club. "Se si parla di svolta negativa dal punto di vista economico, l'opinione comune punta all'addio di Beppe Marotta. Io invece pensp che la perdita più significativa sia stata quella di Mazzia", ha spiegato La Monica.

L'addio di Mazzia e la gestione finanziaria

Secondo La Monica, l'abbandono di Mazzia, avvenuto nell'ottobre 2018, ha segnato un punto di svolta per le finanze della Juventus. Mazzia, con il suo ruolo, riusciva a bilanciare le esigenze del mercato con quelle economiche, stabilendo limiti finanziari per evitare eccessi. "È stato lui a evitare esagerazioni, come il pagamento di stipendi spropositati", ha dichiarato il giornalista, facendo riferimento a una gestione più rigida e ponderata dei conti sotto la sua guida.

Il nuovo corso di Giuntoli e la strategia della proprietà

Negli ultimi due anni, tuttavia, la proprietà della Juventus ha cambiato rotta. Con l'arrivo di Cristiano Giuntoli come direttore tecnico, la società ha cercato di ripristinare una gestione più oculata delle finanze. "Giuntoli è stato scelto anche per la sua abilità nel gestire le vendite, aspetto complesso quanto e più degli acquisti", ha sottolineato La Monica, riconoscendo il ruolo centrale del dirigente nella riorganizzazione del club.

Inoltre, il CdA della Juventus è oggi composto da figure prevalentemente finanziarie, che hanno riportato la società bianconeraa entro limiti più sostenibili. L'approccio attuale mira a evitare gli errori del passato, lavorando su una maggiore sostenibilità economica senza compromettere la competitività sportiva.