Infortunio Cabal, chi sostituirà il colombiano? C'è la candidatura di due Next Gen

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Ieri alle 00:59Altre notizie
di Matteo Barile
La lunga defezione del classe 2001 costringe la Juventus a dover pescare nuovamente dalla Next Gen: due giocatori possono accedere in Prima Squadra

L'inizio di questa penultima pausa per le Nazionali ha assunto connotati quantomai tragici per la Juventus. Manca ancora il "conforto" dell'ufficialità, ma la Vecchia Signora deve annoverare un altro grave infortunio: quello di Juan Cabal. L'esterno classe 2001 ha patito un grave infortunio al ginocchio sinistro durante una sessione d'allenamento con la Colombia (CLICCA QUI PER LEGGERE LE SUE CONDIZIONI). Gli esami strumentali, che lo staff medico della Vecchia Signora effettuerà a stretto giro di posta, certificheranno se si tratterà di una lesione o di una rottura totale del legamento crociato anteriore. In attesa di capire l'esatta natura del problema fisico occorso al terzino sudamericano, la sua stagione si può tranquillamente definire definitivamente chiusa. Tale defezione di lunga gittata fa risuonare in maniera riecheggiante l'allarme rosso in casa Juventus. Non siamo arrivati nemmeno a metà novembre e Madama consta di due gravi infortuni al ginocchio. Cabal, infatti, allunga una lista inaugurata con Gleison Bremer.

Si tratta di due assenze importanti, che non possono nemmeno essere tamponate con il calciomercato. Essendo la finestra relativa alle trattative di gennaio ovviamente ancora chiusa, toccherà andare a pescare dalla Next Gen per dare profondità alla rosa in difesa. Al di là del giovanissimo Gil Puche, la Juventus potrebbe affidarsi a due soluzioni in particolare a Pedro Felipe per sostituire l'ex difensore del Torino. Ma non solo. Già, perché i bianconeri potrebbero chiamare Livano Comenecia. Il fluidificante juventino potrebbe tornare a occupare due ruoli: quello di terzino o di esterno a tutta fascia sulla destra. Il suo inserimento permetterebbe ad Andrea Cambiaso di non perdere la titolarità: il numero 27 "trasloscherebbe" in maniera pressoché definitiva sulla sinistra, lasciando Nicolò Savona di essere più padrone della predetta corsia di destra e di ridare forza al lato mancino, zona di campo che si contenderebbe con Jonas Rouhi.