Impallomeni: "Juve bene a Bergamo ma risultati scadenti. I tifosi hanno il diritto di contestare"

A TMW Radio, l'ex calciatore e giornalista Stefano Impallomeni ha parlato della prestazione della Juventus a Bergamo: "Si nota che è una squadra che non è distante dall'allenatore, ma la pareggite sta diventando un problema. Se non vinci partite del genere, quando vinci? L'Atalanta si è ribellata a quella situazione e ha avuto una reazione. La Juve ha provato a vincerla come la Dea, è stata una partita bellissima, ma se non vinci certe partite. Ha giocato davvero bene, è un punto comunque di sostanza. C'è rammarico per la vittoria, mentre altre volte ci sono state distrazioni. Non mi sento di rimproverare nulla".

Poi ha aggiunto: "Motta ha fatto 13 pareggi, è un campionato davvero strano perché sono comunque tutte lì in quella zona. Motta credo sia ancora alla ricerca di qualcosa, ma ha dato un lavoro forte a questa squadra, ha uno spirito...E poi aveva una rosa corta ieri, l'Atalanta ha potuto cambiarla con le sostituzioni ma nonostante questo la Juve ha rischiato di vincerla alla fine". Ma ha anche rimproverato: "E' andata via la prima delle tre partite difficili e chiave per Motta. Ma dobbiamo appiattirci a vedere solo la prestazione? Ha giocato con ardore, Gasp non se l'aspettava così questa Juve, la prestazione c'è stata ma mancano i risultati. Devo dire che ancora non ho capito come gioca questa Juventus. Motta è bravo, ma manca ancora qualcosa. I risultati sono scadenti. Ci sono 13 pareggi e ti chiami Juve, valli a spiegare ai tifosi bianconeri, che hanno il diritto di contestare questo rendimento. Ieri con uno sforzo immane fai un punto. Se fai tutto quel gioco, vai avanti, non puoi prendere quel gol così. Motta doveva dire come prima cosa che la Juve non può prendere un gol così. Una squadra più attenta, con più mentalità, portava a casa il risultato. E la mentalità te la dà l'allenatore".