Corriere Torino - Lille, fabbrica di campioni: da Osimhen a Leão, aspettando David

Il Lille si conferma una delle più prolifiche “fabbriche” di talenti in Europa, con un modello di business che punta a scovare, sviluppare e rivendere campioni a cifre importanti. Nelle Fiandre francesi è ormai prassi acquistare giovani promesse a basso costo o coltivarle nel vivaio per poi rivenderle a prezzi da capogiro. Emblematica è la cessione di Nicolas Pépé all’Arsenal per 80 milioni di euro, così come quella di Leny Yoro, difensore classe 2005, che ha fatto rotta verso il Manchester United per 62 milioni solo la scorsa estate.

Da Osimhen a Leao fino a David, una vera e propria 'fabbrica' di campioni

Il Lille è il club che ha portato Victor Osimhen al Napoli, dove è diventato uno dei migliori centravanti d’Europa, per una valutazione di circa 80 milioni di euro. Ha anche consegnato Rafa Leão al Milan per quasi 50 milioni, oggi stella indiscussa in Serie A. Questo approccio ha fruttato ai francesi fama e profitto, affermando il Lille — noto ufficialmente come LOSC, Lille Olympique Sporting Club — come una premiata “ditta” di talenti e affari. La proprietà è gestita da fondi di investimento e l’infrastruttura è moderna: il club dispone di uno stadio con tetto retrattile, costruito appena 12 anni fa, e si è tolto anche la soddisfazione di vincere la Ligue 1 nel 2021, superando un colosso come il Paris Saint-Germain.

In questo contesto fiorente, l’ultimo pezzo pregiato è Jonathan David, la punta canadese che ha già messo a segno 12 reti in 16 partite stagionali. Non sorprende che il classe 2000 sia nel mirino di grandi club, fra queste la Juventus, che pregusta un affare in vista del mercato estivo. David rappresenta il futuro per la Vecchia Signora, alla ricerca di nuovi rinforzi nel settore avanzato.

Il Lille lancia anche giovane talenti: il più recente Bouaddi

Ma il Lille non è solo una catena di produzione di star: la sua storia include anche giovani promesse che esplodono in circostanze speciali. Ne è esempio Ayyoub Bouaddi, centrocampista francese di origine marocchina, che ha esordito lo scorso 2 ottobre contro il Real Madrid. Festeggiando in campo i suoi 17 anni, ha contribuito a una vittoria storica (1-0) contro i galácticos di Bellingham, Vinicius e Mbappé, ricevendo l’applauso della curva che gli ha intonato un affettuoso “joyeux anniversaire”.