Buffon: "La Juve è stata la mia vita calcistica. Mi dispiace per una cosa..."

"La Juve è stata la mia vita calcistica, ci sono stati i ricordi bellissimi, un'avventura e crescita umana e consacrazione dal punto di vista sportivo". Gianluigi Buffon sintetizza con questa frase, pronunciata all'evento, organizzato dalla città di Biella, "Calciando sotto le stelle", i suoi diciannove anni trascorsi in bianconero. Quest'avventura quasi ventennale con la Vecchia Signora lo ha portato a vincere la bellezza di ventuno trofei. Dieci scudetti, cinque Coppa Italia e sei Supercoppe italiane rappresentano tantissima roba, che forse avrebbero meritato anche una ciliegina sulla torta. La Champions League è stata più volte sfiorata, ma non si è mai concretizzata e questo crea in Buffon un dispiacere non tanto per la sua già florida carriera. Il pensiero, infatti, è rivolto alla Juventus, che brama questo trofeo da ventotto anni senza successo, come viene evidenziato dalle seguenti parole:

"Champions League? Non è mai stata una ferita per me, per me è stata lo stimolo per battermi ogni anno per qualcosa di estremamente grande. Se poi devo fare un discorso generale che tocchi il mondo Juve, compagni e dirigenti, mi è dispiaciuto tanto per loro e per i tifosi che da trent'anni più o meno anelano a questa coppa".