Primi sintomi di "pareggite" per la Juve: due 0-0 di fila non capitavano da anni

Ancora una frenata per la Juventus. I bianconeri sono tornati a Torino con un punto guadagnato senza segnare. Lo 0-0 contro l'Empoli succede a quello casalingo contro la Roma. Se quello di due domeniche fa poteva essere etichettato come un brutto ma legittimo pareggio, quello di ieri fa suonare qualche campanello d'allarme. I bianconeri hanno prodotto poco e hanno concluso male: Vlahovic docet. Ciò che preoccupa, però, è stata l'evoluzione della partita. Nella fase finale della gara del Computer Gross Arena l'Empoli ha addirittura sfiorato il colpaccio. Solo una grande risposta di Perin sulla conclusione dalla distanza di Grassi e un fondamentale intervento in estirada di Gatti su Gyasi a tu per tu con il portiere bianconero evitano un epilogo clamoroso.

Il primo grande colpo di scena dell'avventura di Thiago Motta sulla panchina di Madama è stato sventato, dunque. In compenso, però, torna in auge un precedente. Il secondo pareggio consecutivo a reti bianche torna a essere attuale per la Juventus. L'ultima volta che si è verificata questa combinazione dobbiamo risalire alla stagione 2011-2012. La squadra, allenata da Antonio Conte, era incappata in due "frenate" contro il Parma al Tardini e il Siena nell'allora neonato Juventus Stadium. Alla fine di quel campionato è arrivato lo scudetto, il 30° della storia bianconera. A distanza di più di dodici anni e mezzo la storia si ripeterà? Ai posteri l'ardua sentenza.