Marocchino a TMW: "Yildiz vale un terzo di Fanna. Spero tanto in Thuram"

In attesa di rivedere la Juventus in campo dopo la sosta per le Nazionali, gli schemi tattici di Thiago Motta sono stati oggetto di critica da parte dell'ex bianconero Domenico Marocchino. Sulle frequenze di TMW Radio infatti, Marocchino ha analizzato l'ultima partita della Juve contro la Roma, durante la quale ha riscontrato alcune problematiche:

"Non sono rimasto sorpreso, ma solo dalla formazione di De Rossi, che ha valutato la partita nell’arco dei novanta minuti. Pisilli non mi è dispiaciuto. Non hanno giocato benissimo, ma Pisilli e Savona non mi sono dispiaciuti. Si intravede personalità. La Juve me l’aspettavo così invece, per me Motta ha fatto un conteggio di ossigeno dei giocatori. Alla ripresa Motta deve capire dove posizionare Cambiaso, che è quello che ti dà la possibilità di sfruttare ancora qualcosa. Se lo vuole utilizzare come ala-tornante dietro l’unica punta, oppure come terzino o centrocampista. Cambiaso è un giocatore a 360 gradi, tutti gli altri devono conteggiare la velocità se vogliono portare a casa un certo rendimento. Se partono sparati vanno in debito di ossigeno e rischiano di penalizzare la squadra.

Thiago Motta sta costruendo la squadra. Le prime due partite gli hanno dato pochi punti di riferimento, visto che erano squadre molto abbordabili, che non potevano metterti in difficoltà. Ha mediani che non entrano mai in area. Locatelli e Fagioli giocano solo davanti la difesa e anche qui si deve migliorare. Una delle qualità che deve avere una squadra è leggere le situazioni. Essere poco leggibili è una squadra, invece la Juve è leggibile ancora. Devono migliorare alcuni giocatori, come Cabal, che ha una corsa notevole, ma a volte si inceppa. Ha un margine però per crescere. Ce n’è di lavoro da fare, poi si vedrà.

Yildiz? Viene esaltato, ma vale un terzo di Fanna, fa un sacco di cinema, ma è sempre sul posto. Galderisi al suo esordio fece tripletta, allora cosa dobbiamo dire? Virdis lo trovo più forte di Vlahovic, per non parlare di Rossi e Bettega. Nel calcio attuale non è facile giocare, viene lasciato lì davanti in balìa, gli serve l’aiuto degli esterni ma anche lui deve migliorare.

Questa Juve di Motta ha un futuro? Spero tanto in Thuram e che anche Nico Gonzalez e Conceiçao diano un po’ di verve".