Una vittoria shock per le Juventus Women.
La Juventus non riesce ad avere il solito atteggiamento in campo nonostante il diktat sia di provare a vincerle tutte, fino alla fine, solo per vedere l’effetto che fa. La partita contro la Fiorentina, con le ragazze reduci da due settimane di pausa causa nazionali, ha mostrato limiti sconosciuti con un primo tempo chiuso sotto 1-3 e gol presi a difesa schierata e ferma nelle sue posizioni. Non è assolutamente facile dopo 5 stagioni di campionati dominati, ritrovarsi ad 8 punti di distacco dalla Roma capolista che viaggia a gonfie vele. Come dice sempre coach Montemurro, fino a che la matematica non ci condanna però, crediamoci. Le Women bianconere possono solo vincere le loro partite e i due confronti diretti contro le giallorosse ma non basterebbe. La Roma deve almeno pareggiarne un’altra e visto come ha vinto in trasferta contro l’Inter (netto 6-1) dominando in lungo e in largo, resta difficile immaginare come e dove potrebbero perdere dei punti. Al gol dello 0-3 si sente nettamente dalla panchina un solo grido: SVEGLIA! E la Juve esegue l’ordine. Dopo il classico gol di testa a firma Cristiana Girelli ecco un secondo tempo eroico, d’altri tempi. Tutta la Juventus invade la metà campo della Fiorentina con occasioni che fioccano manco stesse nevicando.
Ci prova Bonansea con una conclusione parata alla grande dal portiere viola. Poi l'arbitro nega due rigori nella stessa azione. Prima la spinta sullo stacco tentato da Girelli e poi l’atterramento subito da Gama. Le ragazze caricano a testa bassa. Al minuto 53 l’azione personale di Beerensteyn si conclude con il gol che riapre la partita. Al 57 un rasoterra di pura precisione di Bonansea per l’insperato pareggio. Adesso o mai più. L’impresa sembra svanire sul palo clamoroso di Girelli, anche perché le ragazze sono stanche e pure la viola centra la traversa. Solo qualche minuto per rifiatare e la Juve sferra l’assalto finale. Ancora un rigorino lasciato correre dal direttore di gara per un tocco malandrino con la mano, il pubblico spinge e le Women ci provano di continuo fino al minuto del godimento assoluto che arriva all’ottantaduesimo quando Julia Grosso scarica un mancino verso la porta e la deviazione fa esplodere di gioia il campo Ale & Ricky. Una vittoria incredibile che potrebbe portarsi dietro una botta di adrenalina necessaria per credere ancora alla rimonta scudetto. Sabato lo scontro diretto contro la Roma: la grande attesa è cominciata.
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178