La Juve vince col tridente soffrendo nel finale.
La Juventus batte la Fiorentina giocando come ci si aspettava : con il tridente. L’esperimento coraggioso provato in settimana da mister Allegri funziona nel primo tempo. Vlahovic lotta contro tutti, Chiesa corre a mille polmoni, Di Maria inventa. Certo che i meccanismi sono da oliare e gli attaccanti dovranno trovare l’intesa con il passare delle partite ma si sono già viste buone cose. Hanno dato una mano come aveva chiesto Massimiliano in conferenza stampa e il pubblico ha fatto la sua parte. Il gol vittoria arriva da una capocciata di Rabiot su assist delizioso di El Fideo dopo un cross basso in area di De Sciglio.
Poi, nella ripresa, il gol annullato a Vlahovic per fuorigioco millimetrico lascia il solito urlo strozzato nella gola dei nostri tifosi. Qualche pallone perso di troppo fa salire la Viola e noi iniziamo ad abbassarci. Di Maria non ha più energie e Allegri cambia prima Vlahovic con Kean che si divora due occasioni da gol e poi gli altri protagonisti del tridente offensivo. Alla fine mille polemiche per un gol annullato a Castrovilli con il fuorigioco semi automatico ma c’era pure un fallo su Locatelli. Il detto non mente mai: chi di fuorigioco semiautomatico ferisce, di fuorigioco semiautomatico perisce. Ora sotto con il Nantes.
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178