Bonini a RBN: "La Juventus di Motta è dinanzi alla confusione totale"

"Cose di Calcio" ha concesso nuovamente spazio a Tommaso Bonini. Nella corso del suo intervento a Radio Bianconera, l'ospite di puntata ha avuto modo di sviscerare la crisi della Juventus. A sua detta il motivo della mediocrità dei risultati bianconeri è dovuto a un unico grande motivo: alla squadra di Thiago Motta manca una chiara idea di gioco. Ecco le sue parole.

"Funziona qualche giocatore, funziona la difesa, che è nuova. Qui mi parlano di cambio di mentalità e di filosofia.Ora, a me della filosofia non ne frega molto. Ritengo che le filosofie siano la pornografia calcistica. Per il resto, per quanto riguarda la mentalità di difesa, sono d'accordo che è cambiata. Adesso la squadra si difende con il possesso. Noi non ci stiamo difendendo, facendo possesso sulla linea di centrocampo. Noi difendiamo bene quando siamo in una situazione di pareggio. Quando la Juventus si trova in una situazione di vantaggio, la modalità di difesa con la palla crolla. È successo contro il Lecce e contro altre squadre. La Juventus ha dei limiti nel costruire e nel poter fare possesso palla dal centrocampo in su. Non si crea nulla. Dal centrocampo in su le idee sono finite. Non abbiamo giocatori che verticalizzano. Si cerca sempre il gioco verso gli esterni, perché sono gli unici giocatori validi tecnicamente nonché in grado di creare la superiorità numerica. Quindi, io a Motta faccio i complimenti per quello che ha fatto lo scorso anno. Ma oggi siamo al 3 dicembre, siamo la Juventus e manca l'idea di gioco. Negli anni passati c'era un'idea che era brutta ed era orribile, ma c'era. Qui siamo dinanzi alla confusione totale. Lo stesso Thiago è in confusione".