Emergenza Juve, Di Marzio svela: "Per il colpo in difesa, occhio all'Olanda

La Juventus continua la ricerca di rinforzi per sistemare la difesa, soprattutto dopo i gravi infortuni di Bremer e Cabal che hanno provocato una vera e propria emergenza nella retroguardia, e tra i nomi sul taccuino della dirigenza bianconera è emerso quello di Olivier Boscagli, centrale francese classe 1997, in forza al PSV Eindhoven. Il giocatore è in scadenza di contratto a giugno 2025, una situazione che potrebbe favorire un'operazione a costi contenuti, sia per il cartellino che per l'ingaggio.

Boscagli rappresenta il profilo ideale per la Vecchia Signora: nel pieno della maturità calcistica, con esperienza internazionale maturata in Eredivisie e nelle competizioni europee, è un difensore moderno, capace di unire solidità e qualità tecniche nella costruzione del gioco: fisico compatto (1,81 m) e di grande agilità, Boscagli è un centrale abile nell’anticipo e nella gestione del pallone. La sua duttilità, che gli permette di giocare anche come terzino sinistro o mediano, lo rende un'opzione particolarmente interessante per il tecnico Thiago Motta, sempre attento a giocatori in grado di adattarsi a diverse situazioni tattiche.

Secondo indiscrezioni, la Juventus potrebbe accelerare i contatti con l'entourage del giocatore nei prossimi mesi, sfruttando la volontà del PSV di monetizzare prima della naturale scadenza del contratto. La valutazione attuale del cartellino si aggira intorno ai 10 milioni di euro, ma l'approssimarsi della scadenza potrebbe ridurre ulteriormente la cifra, rendendolo un affare accessibile anche per le casse bianconere.